Brindisi, un uomo di 41 anni arrestato per l’omicidio del padre anziano

Veronica Robinson

Novembre 23, 2025

Durante un’operazione condotta dai carabinieri, avvenuta il 15 marzo 2025, ad essere accompagnato in caserma è stato Alessandro Zullino, un uomo di 41 anni, sospettato dell’omicidio del padre. Il fermo è stato disposto dopo che Zullino è stato trovato con indumenti macchiati di sangue. La vicenda ha suscitato grande interesse e preoccupazione nella comunità di Brindisi, dove si è svolto il tragico evento.

L’inchiesta e le indagini

L’inchiesta è sotto la supervisione della dottoressa Livia Orlando, magistrato che ha assunto il caso di omicidio volontario. Gli inquirenti stanno raccogliendo tutte le informazioni necessarie per chiarire la dinamica dei fatti. Sono state avviate le prime testimonianze e sono in corso rilievi tecnici da parte dei carabinieri del comando provinciale di Brindisi. Questo processo investigativo si concentra non solo sull’evento in sé, ma anche sull’analisi dell’ambiente familiare e della situazione personale sia della vittima che del sospettato.

Dettagli sul sospettato

In particolare, si è appreso che Alessandro Zullino era già in trattamento presso un centro di cura per malattie psichiatriche, un elemento che potrebbe fornire ulteriori chiavi di lettura sulla tragedia familiare. Gli investigatori stanno cercando di comprendere se la sua condizione possa aver influenzato il suo comportamento e se ci siano stati segnali premonitori che avrebbero potuto essere riconosciuti.

Reazioni della comunità

La comunità di Brindisi attende con ansia gli sviluppi del caso, mentre le autorità continuano a lavorare per fare chiarezza su una situazione che ha scosso profondamente la cittadinanza.

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