Il traffico aereo presso l’aeroporto di Eindhoven, situato nel sud dei Paesi Bassi, ha subito una sospensione che ha interessato diverse ore nella serata di sabato 22 novembre 2025. La causa di questo blocco è stata attribuita a numerosi avvistamenti di droni, come dichiarato dal ministro della Difesa olandese, Ruben Brekelmans, attraverso un post pubblicato su X.
Monitoraggio delle attività aeree
Dalle 20:00 GMT, il monitoraggio delle attività aeree ha evidenziato che la maggior parte degli aerei ha evitato di sorvolare lo spazio aereo circostante Eindhoven. Le operazioni sono riprese circa due ore dopo, quando la situazione è tornata sotto controllo. Il ministro Brekelmans ha confermato che “la difesa ha adottato misure”, pur non fornendo ulteriori dettagli sull’entità o sulla natura di queste azioni.
Uso di armi contro droni
In precedenza, il ministero della Difesa aveva comunicato che i militari avevano fatto uso di armi contro droni avvistati sopra la base aerea di Volkel, situata a circa 40 chilometri a nord-est di Eindhoven. Questa informazione ha sollevato interrogativi sulla sicurezza e sull’origine dei droni, ma il ministero ha scelto di non rilasciare ulteriori commenti riguardo a questo aspetto.
Preoccupazioni sulla sicurezza aerea
La situazione ha messo in luce le preoccupazioni legate alla sicurezza aerea e all’uso non autorizzato di droni, che possono rappresentare una seria minaccia per le operazioni aeree civili e militari. L’episodio di Eindhoven si inserisce in un contesto più ampio di crescente attenzione verso la regolamentazione dell’uso di droni, specialmente nelle vicinanze di infrastrutture critiche come gli aeroporti.
