L’esercito ucraino attacca una centrale elettrica nell’Oblast di Mosca

Rosita Ponti

Novembre 23, 2025

L’esercito ucraino ha effettuato un attacco contro la centrale termoelettrica di Shatura, situata nell’Oblast di Mosca, provocando una grande esplosione seguita da un incendio. Video condivisi sui social media mostrano chiaramente l’impatto devastante sull’impianto. La centrale si trova a circa 120 chilometri a est di Mosca, nella periferia della capitale russa.

Attacco ai droni e reazioni

Il sindaco di Mosca, Sergej Sobjanin, ha confermato che due droni ucraini sono stati abbattuti mentre si dirigevano verso la città. Anche l’autorità aeronautica russa, Rosaviatsiya, ha fatto sapere che l’aeroporto Žukovskij ha temporaneamente sospeso le operazioni a causa della presenza di droni nella zona. Questo evento rappresenta un ulteriore sviluppo nel conflitto in corso tra Ucraina e Russia.

Intensificazione delle operazioni militari

L’Ucraina ha intensificato le sue operazioni militari, lanciando attacchi regolari contro strutture militari e industriali in Russia e nelle aree occupate. Gli attacchi si avvalgono principalmente di droni sviluppati internamente, una strategia che sta diventando sempre più comune nel conflitto. Non sono state fornite informazioni dettagliate riguardo ai danni subiti dalla centrale di Shatura o sulle possibili vittime dell’attacco.

Pressione sulle infrastrutture russe

Questo attacco arriva in un momento cruciale, poiché Kiev sta aumentando la pressione sulle infrastrutture russe di petrolio, gas ed energia, che rappresentano una fonte vitale di entrate per Mosca e alimentano l’invasione dell’Ucraina. Negli ultimi mesi, Mosca ha risposto intensificando i bombardamenti sulle infrastrutture energetiche ucraine, con l’obiettivo di mettere in difficoltà il paese e costringerlo a affrontare un inverno rigido e difficile.

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