Il sindaco di Livorno, Luca Salvetti, ha condiviso un messaggio di cordoglio su Facebook, commemorando la figura di Loris Rispoli, legato al tragico evento del Moby Prince. Salvetti ha ricordato il loro primo incontro avvenuto durante la sua carriera come giornalista televisivo, richiamando alla mente le parole già espresse in precedenza. “C’è un volto che poi diventerà per me molto familiare, impossibile da dimenticare – ha scritto -: è il volto di Loris Rispoli, fratello di una delle ragazze che lavorano sul Moby. Lui abbraccia la madre, dalla banchina guarda verso l’imboccatura del porto, aspetta notizie certe ma è come se avesse già capito tutto, i suoi occhi sono lo specchio del dramma”.
Il ricordo di un amico speciale
Il primo cittadino ha continuato il suo ricordo, sottolineando l’importanza di Rispoli nella sua vita. “Così negli anni ’90 – ha aggiunto – ho descritto il primo incontro con una persona speciale che con gli anni è diventato un amico e con il quale ho percorso un lunghissimo cammino di vita e un’esperienza umana, giornalistica e poi da sindaco legata al Moby Prince e al dramma del 10 aprile 1991”. Salvetti ha concluso il suo messaggio con affetto, affermando: “Ciao Loris, sarai sempre con me e con tutti i livornesi”.
Un legame profondo nella tragedia
Questa testimonianza non solo rende omaggio a Rispoli, ma evidenzia anche il legame profondo che si è creato tra le persone coinvolte in una delle pagine più tragiche della storia marittima italiana.
