A San Benedetto del Tronto, il 15 febbraio 2025, un episodio di violenza ha coinvolto un calciatore dell’Under 15 dell’Ascoli Calcio e suo fratello di 12 anni. I due ragazzi sono stati aggrediti nei pressi del negozio gestito dalla madre, dove si trovavano al momento dell’incidente. L’episodio è stato denunciato dalla zia dei ragazzi, presente insieme al nonno durante l’aggressione.
Dettagli dell’aggressione
Il giovane calciatore, ancora vestito con l’abbigliamento della sua squadra, era appena sceso dall’auto per salutare la madre. In quel momento, un aggressore, descritto come un uomo di circa 23 anni, si è avvicinato afferrandolo per il giubbotto e chiedendo di consegnargli sia il giubbotto che il cappello, entrambi decorati con i simboli dell’Ascoli Calcio. La situazione è rapidamente degenerata, con l’aggressore che ha iniziato a colpire i due ragazzi, provocando loro ferite.
Intervento dei familiari
Dopo l’aggressione, i familiari hanno immediatamente assistito i ragazzi, trasferendoli al pronto soccorso dell’ospedale di San Benedetto del Tronto per ricevere le cure necessarie e per effettuare gli accertamenti del caso. Durante il tumulto, sono riusciti a prendere nota del numero di targa dell’auto utilizzata dall’aggressore per fuggire, un dettaglio che potrebbe rivelarsi cruciale per le indagini delle forze dell’ordine.
Indagini in corso
Le autorità locali sono state informate dell’accaduto e stanno attualmente indagando sull’incidente, cercando di identificare il responsabile e comprendere le motivazioni dietro a un gesto così violento. La comunità di San Benedetto del Tronto è rimasta scossa da questo evento, che ha suscitato preoccupazione per la sicurezza dei giovani nella zona.