“Non ho mai avuto l’opportunità di osservare l’aurora boreale dalla terra, ma qui sopra è un fenomeno che si presenta con frequenza. Quella della settimana scorsa è stata particolarmente spettacolare.” Queste le parole di Zena Cardman, comandante della missione SpaceX Crew-11 della NASA, mentre condivideva un video delle “luci del nord” catturato dalla Stazione Spaziale Internazionale.
Negli ultimi tempi, il numero delle aurore è aumentato, grazie al fatto che il Sole ha raggiunto il picco del suo ciclo di attività di 11 anni, definito “massimo solare”. Durante questo periodo, l’attività solare si intensifica, portando a fenomeni di “space weather” come le tempeste elettromagnetiche e l’emergere di aurore straordinarie.
Questo picco è iniziato nella seconda metà del 2024 e si prevede che continui almeno fino alla conclusione di quest’anno, con un aumento della frequenza e della vivacità delle aurore boreali e australi, che potrebbero apparire anche a latitudini inusuali.
Cosa sono le aurore boreali e australi
Le aurore boreali, visibili nell’emisfero settentrionale, e le aurore australi, che si manifestano nell’emisfero meridionale, si verificano nelle vicinanze dei poli. Questo fenomeno è il risultato del campo magnetico terrestre, che dirige le particelle cariche provenienti dal Sole verso queste regioni. Una volta giunte nell’atmosfera, queste particelle interagiscono con i gas atmosferici, generando scintillanti cortine di colore che illuminano il cielo.
Le aurore sono un fenomeno affascinante che attira l’attenzione di scienziati e appassionati di astronomia, non solo per la loro bellezza ma anche per la loro importanza nella comprensione dell’attività solare e del clima spaziale. Con l’attuale massimo solare, si prevede che l’interesse per queste manifestazioni naturali aumenti, portando a nuove osservazioni e studi.
Importanza delle aurore per la ricerca scientifica
Le aurore boreali e australi non sono solo un fenomeno visivo; rappresentano anche un’importante opportunità per la ricerca scientifica. Studiare le aurore aiuta a comprendere meglio le interazioni tra il Sole e la Terra, contribuendo a migliorare le previsioni relative agli eventi di space weather, che possono influenzare le comunicazioni satellitari e le reti elettriche.
