Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha comunicato oggi, 15 marzo 2025, che Kiev continuerà a lavorare a stretto contatto con i suoi alleati per attuare il piano statunitense volto a porre fine al conflitto in corso. L’obiettivo rimane quello di raggiungere un accordo che fortifichi l’Ucraina anziché indebolirla.
Intervento alla piattaforma di Crimea
Durante un intervento in videoconferenza al vertice della Piattaforma di Crimea, attualmente in corso in Svezia, Zelensky ha ribadito la necessità che la Russia si assuma le sue responsabilità per la guerra in Ucraina. Ha messo in evidenza l’importanza cruciale di utilizzare i beni congelati della Russia come parte delle misure punitive.
Posizioni di Kiev nei negoziati
Il presidente del Parlamento ucraino, Ruslan Stefanchuk, ha affermato che le posizioni di Kiev nei negoziati per la cessazione delle ostilità rimangono invariate. Queste posizioni includono il riconoscimento dei territori occupati, la limitazione delle forze armate ucraine e l’imposizione di restrizioni sulle future alleanze internazionali che l’Ucraina potrebbe formare. Tali richieste sono state espresse con fermezza, nonostante siano in contrasto con il piano presentato dagli Stati Uniti a Kiev la settimana scorsa.
Integrazione nell’Unione Europea e nella NATO
Durante il suo intervento alla Crimean Platform, Stefanchuk ha anche evidenziato che l’integrazione dell’Ucraina nell’Unione Europea e nella NATO deve essere parte integrante delle garanzie di sicurezza che il Paese riceverà. Questo aspetto dovrebbe essere considerato in qualsiasi proposta di pace futura, a sottolineare l’importanza della sicurezza nazionale per l’Ucraina nel contesto attuale di conflitto.
