Un grave lutto ha colpito il mondo del calcio italiano con la scomparsa di Lorenzo Buffon, cugino alla lontana di Gigi Buffon. Il leggendario portiere è deceduto il 25 novembre 2025 a Latisana, in provincia di Udine, a causa di un improvviso arresto cardiaco. La notizia è stata comunicata dalla figlia, che ha anche reso noto che i funerali si terranno in forma privata nella sua città natale.
Una carriera straordinaria
Lorenzo Buffon ha iniziato la sua carriera nel 1949 e l’ha conclusa nel 1965, diventando uno dei portieri più apprezzati nel panorama calcistico italiano. Durante il suo periodo al Milan, dal 1950 al 1960, ha difeso la porta della squadra capitanata da Niels Liedholm, contribuendo in modo significativo alla conquista di quattro scudetti e di una Coppa Latina. Buffon ha anche avuto l’onore di indossare la maglia della Nazionale, collezionando 15 presenze e partecipando ai Mondiali del 1962. Oltre al Milan, ha giocato per altre squadre prestigiose come Genoa, Fiorentina e Inter. La sua carriera è stata caratterizzata da uno stile elegante e sobrio, che lo ha reso un esempio di correttezza e professionalità nel calcio.
Un portiere innovativo
Considerato uno dei più forti portieri della storia del calcio italiano, Lorenzo Buffon ha rivoluzionato il ruolo con il suo approccio moderno. Il suo posizionamento impeccabile, unito a interventi decisivi e alla capacità di guidare la difesa, ha fatto di lui un punto di riferimento per le generazioni successive di portieri. La sua influenza è ancora viva nella memoria degli appassionati, che ricordano le sue prestazioni memorabili e il suo contributo al gioco.
Vita personale e riconoscimenti
Oltre ai suoi successi sportivi, Buffon ha attirato l’attenzione dei media anche per la sua vita privata, in particolare per il matrimonio con Edy Campagnoli, nota valletta del celebre conduttore Mike Bongiorno, dal quale si è poi separato. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera in occasione del suo 95esimo compleanno, Buffon ha condiviso dettagli sulla sua vita quotidiana, rivelando di aver recentemente subito un’operazione per un’ernia e di utilizzare una stampella. Ha descritto il suo stile di vita, sottolineando l’importanza della moderazione nell’alimentazione e l’assenza di alcol e fumo. Tra le sue passioni, ha menzionato la pittura e il tempo trascorso con la sua seconda moglie, Loredana, oltre alla passione per il Milan, di cui continua a seguire le partite in televisione, nonostante le critiche al commento eccessivo.
La figura di Lorenzo Buffon rimarrà impressa nella storia del calcio, non solo per le sue straordinarie doti atletiche, ma anche per il suo carattere e il suo stile di vita, un esempio per tutti coloro che amano questo sport.
