Nella mattinata del 12 marzo 2025, Kiev, la capitale dell’Ucraina, è stata teatro di un attacco aereo da parte delle forze russe. L’operazione ha avuto conseguenze devastanti, con incendi che hanno interessato almeno due edifici residenziali e il tragico bilancio di due vittime. Il sindaco della città, Vitali Klitschko, ha confermato che oltre ai deceduti, ci sono anche sette feriti, alcuni dei quali in condizioni critiche.
Dettagli sull’attacco a Kiev
Le prime ore del giorno hanno visto un’escalation di violenza, con le forze russe che hanno lanciato attacchi mirati contro obiettivi civili nella capitale. I residenti di Kiev, già provati dalla lunga guerra, hanno vissuto momenti di terrore mentre le sirene antiaeree risuonavano in tutta la città. Secondo le informazioni fornite da Klitschko, gli incendi scoppiati in due edifici residenziali hanno richiesto l’intervento immediato dei vigili del fuoco, che hanno lavorato instancabilmente per domare le fiamme e salvare eventuali persone intrappolate.
Impatto sulle infrastrutture e sulla popolazione
L’attacco ha provocato anche gravi interruzioni nei servizi essenziali. Diverse aree di Kiev hanno subito blackout e mancanza di acqua potabile, aggravando ulteriormente la situazione per i cittadini già in difficoltà. Klitschko ha avvertito che le riparazioni potrebbero richiedere tempo e ha esortato la popolazione a rimanere calma e a seguire le indicazioni delle autorità. I residenti, spaventati e preoccupati per la loro sicurezza, si sono riversati nei rifugi antiaerei, mentre molti altri hanno cercato di contattare i propri cari per assicurarsi del loro stato di salute.
Reazioni internazionali e future prospettive
La comunità internazionale ha immediatamente condannato l’attacco, chiedendo una risposta ferma da parte delle nazioni alleate. Le organizzazioni umanitarie stanno mobilitando risorse per fornire assistenza ai feriti e ai cittadini colpiti dall’attacco. Il governo ucraino ha dichiarato che continuerà a difendere la propria sovranità e a proteggere i propri cittadini, mentre si prepara a una possibile escalation del conflitto. La situazione rimane tesa e incerta, con Kiev che si prepara a fronteggiare nuove sfide nei giorni a venire.
