La Jihad islamica annuncia: “Scoperto un ulteriore corpo”. Affluenza ai funerali del leader di Hezbollah deceduto

Rosita Ponti

Novembre 25, 2025

Il presidente libanese Joseph Aoun ha lanciato un appello al mondo affinché intervenga contro le azioni dello Stato ebraico, mentre la controversa Gaza Humanitarian Foundation ha deciso di interrompere le proprie operazioni nella Striscia di Gaza. La situazione nella regione continua a essere caratterizzata da tensioni e violenze, con eventi significativi che si susseguono.

Attacco dell’idf a bani suheila provoca una vittima

Un attacco condotto dalle Forze di Difesa Israeliane (IDF) ha causato la morte di un civile a Bani Suheila, una località situata a est di Khan Younis, nella Striscia di Gaza. Fonti dell’ospedale Nasser hanno confermato l’episodio, evidenziando come Bani Suheila si trovi sul lato controllato da Israele della linea di cessate il fuoco. Questo evento si inserisce in un contesto di crescente violenza nella regione, dove i civili continuano a subire le conseguenze del conflitto.

Funerali di haytham tabtabai a beirut

Lunedì 24 novembre 2025, Beirut ha visto la partecipazione di migliaia di persone ai funerali di Haytham Tabtabai, alto comandante militare di Hezbollah, ucciso da un attacco aereo israeliano. L’operazione ha avuto luogo in un sobborgo meridionale della capitale libanese, segnando il primo bombardamento sulla città dal mese di giugno. L’attacco ha provocato cinque morti e 28 feriti, suscitando preoccupazione internazionale. Il governo francese ha espresso “profonda preoccupazione” per il rischio di escalation, esortando le parti coinvolte a rispettare i meccanismi di monitoraggio del cessate il fuoco.

Amnesty international critica la germania per l’invio di armi a israele

Il 24 novembre 2025, Amnesty International ha chiesto al governo tedesco di fermare l’invio di armi a Israele. La Germania ha recentemente deciso di annullare la sospensione delle autorizzazioni all’esportazione di armi, promettendo di valutare “caso per caso” il loro trasferimento. Secondo Amnesty, questa decisione rappresenta un messaggio irresponsabile a Israele, permettendo al paese di continuare a commettere violazioni del diritto internazionale. La Germania è uno dei principali fornitori di armi a Israele, e la decisione di riprendere le esportazioni è stata criticata in un momento in cui la situazione nella Striscia di Gaza rimane critica.

La jihad islamica annuncia il ritrovamento di un ostaggio

La Jihad Islamica palestinese ha confermato il ritrovamento del corpo di un ostaggio durante lavori di scavo nella parte centrale della Striscia di Gaza. Sebbene la notizia sia stata confermata, non sono stati forniti dettagli riguardo al trasferimento del corpo in Israele. Attualmente, i corpi di tre ostaggi uccisi rimangono nella Striscia, rendendo la situazione ancora più complessa.

Attacchi israeliani continuano nel libano meridionale

Nella giornata di ieri, gli attacchi israeliani nel Libano meridionale sono proseguiti, con colpi di artiglieria che hanno interessato l’area intorno al Chilometro Nove, tra i villaggi di Airatoun e Bilda. Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa statale libanese National News Agency, non ci sarebbero state vittime, ma la situazione rimane tesa e instabile.

La gaza humanitarian foundation interrompe le operazioni

La Gaza Humanitarian Foundation (GHF) ha annunciato la sospensione delle sue operazioni nella Striscia di Gaza. L’organizzazione, sostenuta da Stati Uniti e Israele, aveva assunto il compito di distribuire aiuti umanitari dopo che le agenzie delle Nazioni Unite avevano interrotto le loro attività. Il presidente esecutivo della GHF, reverendo Johnnie Moore, ha affrontato critiche per l’uso di contractors privati, accusati di aver aperto il fuoco sui civili. La decisione di fermare le operazioni giunge in un momento in cui la popolazione della Striscia continua a soffrire per la mancanza di aiuti.

Raid aerei israeliani causano vittime a gaza city e khan yunis

Nella mattinata di ieri, quattro palestinesi sono stati uccisi e numerosi altri feriti a causa di attacchi aerei israeliani su Gaza City e Khan Yunis. Secondo l’agenzia palestinese Wafa, gli attacchi hanno coinvolto anche bombardamenti a nordest di Rafah, contribuendo a un bilancio già tragico di vittime.

Attacco aereo contro beirut: il bilancio delle vittime sale a cinque

Il ministero della Salute libanese ha confermato che il numero delle vittime dell’attacco aereo israeliano contro un edificio residenziale nella periferia sud di Beirut è salito a cinque. L’attacco, finalizzato a colpire il capo di stato maggiore di Hezbollah, ha suscitato forti reazioni da parte del governo libanese, che ha denunciato l’aggressione e chiesto un intervento internazionale per fermare la violenza.

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