La situazione in Ucraina continua a deteriorarsi, con l’ultimo aggiornamento che segna il giorno 1371 dall’inizio del conflitto. Nella notte del 25 novembre 2025, un attacco aereo russo ha colpito Kiev, causando un morto e sette feriti. Le autorità ucraine stanno cercando di avviare un nuovo processo di pace, ma la Russia ha già manifestato la sua opposizione. Mentre la Casa Bianca si mostra ottimista riguardo ai negoziati, l’Unione Europea avverte che ci sia ancora “molto lavoro da fare”. Oggi è previsto un vertice dei “Volenterosi” per discutere ulteriormente della situazione.
Attacco a Kiev: bilancio delle vittime
Il bilancio degli attacchi delle forze armate russe su Kiev è salito a due morti e sei feriti, come comunicato dai servizi di emergenza ucraine. I bombardamenti hanno colpito edifici residenziali nei quartieri di Pecherskyi e Dniprovskyi, causando danni significativi e incendi. Il capo dell’amministrazione militare di Kiev, Timur Tkachenko, ha confermato che i servizi medici stanno attualmente operando sul posto per assistere le vittime e gestire le conseguenze dell’attacco.
Attacco mirato alle infrastrutture energetiche
Il Ministero dell’Energia ucraino ha denunciato un “attacco massiccio” alle infrastrutture energetiche del Paese, avvertendo della presenza di droni e missili russi. Durante la notte, l’Aeronautica ucraina ha emesso un allerta aereo generalizzato a causa delle minacce in corso. La situazione è critica, con il ministero che ha confermato che le forze russe stanno colpendo in modo coordinato le strutture energetiche, aggravando ulteriormente le difficoltà per la popolazione.
Esplosioni e incendi a Kiev
Le esplosioni a Kiev sono state segnalate intorno all’1:00 di notte ora locale, con nuove detonazioni avvertite poco dopo. Il sindaco Vitalii Klitschko ha confermato la presenza di droni nel distretto di Obolonskyi e ha avvertito della minaccia di missili balistici diretti verso la capitale. Le difese aeree ucraine sono state attivate, ma ci sono stati danni significativi, inclusi incendi in un palazzo residenziale di 22 piani nel distretto di Pechersk, dove i residenti sono stati evacuati.
Massiccio attacco combinato da parte della Russia
L’Aeronautica Militare ucraina ha dichiarato che la Russia sta conducendo un attacco combinato massiccio sull’Ucraina, utilizzando missili da crociera, missili balistici e droni. La situazione è particolarmente critica, con un gran numero di droni russi attivi nel cielo ucraino. Le autorità locali hanno avvisato della minaccia di attacchi missilistici e hanno confermato che le difese aeree stanno operando per proteggere la capitale.
Kiev e il nuovo piano di pace
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha comunicato che i negoziatori ucraini, dopo un incontro a Ginevra, hanno modificato l’offerta americana per la risoluzione del conflitto, riducendo il numero di punti da 28 a un numero inferiore e includendo considerazioni più appropriate. Zelensky ha sottolineato l’importanza di un accordo dignitoso e ha confermato la sua intenzione di negoziare direttamente con Donald Trump sui punti più sensibili.
La Russia e la volontà di far fallire i negoziati
Zelensky ha anche affermato che la Russia ha un interesse diretto a far fallire le trattative di pace, cercando di prolungare il conflitto. Il presidente ucraino ha evidenziato la necessità di un lavoro costruttivo con i partner internazionali per proteggere gli interessi dell’Ucraina e garantire la sicurezza della popolazione.
Situazione diplomatica tra Trump e Zelensky
La portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha annunciato che non ci sono incontri previsti a breve tra Trump e Zelensky per finalizzare il nuovo piano di pace. Tuttavia, Trump ha espresso ottimismo riguardo alla possibilità di un accordo, mantenendo pressioni sia su Putin che su Zelensky per facilitare i negoziati.
Discussioni sull’accordo di pace con la Cina
Xi Jinping, presidente della Cina, ha ribadito l’importanza di un accordo di pace equo e duraturo durante una conversazione telefonica con Trump. La Cina ha espresso il suo sostegno a tutti gli sforzi per la pace in Ucraina, sottolineando la necessità di ridurre le divergenze tra le parti coinvolte.
Nuovo piano di pace in 19 punti
Dopo i colloqui di Ginevra, gli Stati Uniti e l’Ucraina hanno redatto un nuovo accordo di pace in 19 punti, secondo quanto riportato dal primo viceministro degli Esteri ucraino, Sergiy Kyslytsya. Le questioni più controverse, in particolare quelle territoriali, sono state messe in sospeso, lasciando la decisione finale ai presidenti Trump e Zelensky.
La posizione dell’Unione Europea
Il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, ha accolto con favore il “nuovo slancio” nei negoziati di pace, sottolineando i progressi significativi emersi dall’incontro di Ginevra. La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha ribadito che il rispetto della sovranità ucraina è fondamentale nel processo di pace.
Prossimi passi: videoconferenze e incontri
Sono previsti importanti incontri nei prossimi giorni, tra cui una videoconferenza dei ministri degli Esteri dell’Unione Europea e una riunione della coalizione dei “Volenterosi” per discutere le proposte di pace. Le autorità europee hanno sottolineato l’urgenza di lavorare sui risarcimenti e sul supporto all’Ucraina, evidenziando che ci sia ancora molto da fare per garantire una pace duratura.
