Attacco notturno russo a Zaporizhia, Trump: “Accordo è imminente”. Mosca frena.

Rosita Ponti

Novembre 26, 2025

La situazione in Ucraina continua a essere critica, giunta al giorno 1372 di conflitto. Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato che non vi è alcuna scadenza per raggiungere un accordo di pace. Nel frattempo, il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha accettato un piano in 19 punti, mentre l’inviato speciale Steve Witkoff si prepara a recarsi a Mosca la prossima settimana. Ad Abu Dhabi, le discussioni si concentrano su cessioni territoriali e garanzie di sicurezza. I bombardamenti russi su Kiev hanno causato sette vittime.

Attacco missilistico nella regione di Kharkiv

Nella notte, la regione di Kharkiv ha subito un attacco missilistico da parte delle forze armate russe, con numerose esplosioni udite in tutta l’area. Secondo fonti di stampa indipendenti, i missili S-300 sono stati lanciati dalla regione di Belgorod, in Russia. Il governatore Oleh Syniehubov ha comunicato su Telegram che “il nemico ha lanciato attacchi missilistici alla periferia di Kharkiv“. Al momento, non sono state segnalate vittime, ma le conseguenze dell’attacco sono ancora in fase di valutazione. Alcuni residenti hanno riferito di esplosioni anche all’interno della città, aumentando la preoccupazione per la sicurezza della popolazione.

Controversie diplomatiche tra Stati Uniti e Russia

Un’intercettazione telefonica del 14 ottobre, riportata da Bloomberg, ha svelato una conversazione tra Steve Witkoff, inviato speciale di Donald Trump, e Yuri Ushakov, consigliere di Vladimir Putin. Durante la chiamata, Witkoff ha suggerito a Ushakov di “lusingare Trump” per ottenere un cessate il fuoco a Gaza e per presentare un piano di pace per l’Ucraina. Questa conversazione è vista come l’origine della proposta di pace iniziale di Trump in ventotto punti, che è stata successivamente modificata in una versione più accettabile per Kiev. Trump ha minimizzato la registrazione, definendola una “tattica negoziale standard”, ma ha anche sottolineato che l’Ucraina deve essere disposta a compromettersi, data la disparità di forze tra i due paesi.

Progressi nei negoziati di pace

Donald Trump ha affermato che il piano iniziale per porre fine al conflitto in Ucraina è solo una bozza e che, dopo le modifiche, Kiev si è dichiarata soddisfatta. Ha anche indicato che la Russia sta facendo concessioni, come il fermo della conquista di nuovi territori. Nonostante ciò, Trump ha chiarito di non voler imporre scadenze per il raggiungimento di un accordo di pace, affermando che i progressi sono in corso. Ha rivelato che suo genero, Jared Kushner, potrebbe recarsi a Mosca insieme a Witkoff per i negoziati la prossima settimana.

Incontro tra Trump, Zelensky e Putin

Trump ha espresso il desiderio di incontrare sia Zelensky che Putin, ma solo quando un accordo per porre fine al conflitto sarà definitivo o in fase avanzata. Ha comunicato questa intenzione attraverso un post su Truth Social, evidenziando la necessità di un accordo solido prima di qualsiasi incontro.

Resistenza russa al nuovo piano di pace

Secondo il New York Post, la Russia è pronta a respingere il nuovo accordo in 19 punti proposto da Stati Uniti e Ucraina. Fonti vicine al Cremlino affermano che Mosca non accetterà alcuna modifica rispetto al piano originale di ventotto punti, concordato durante un vertice in Alaska. Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha dichiarato che il nuovo documento richiede chiarimenti e non sarà accettato senza un consenso sulle questioni fondamentali.

Garanzie di sicurezza come elemento chiave

Marco Rubio, durante una conversazione con i volontari, ha sottolineato l’importanza delle garanzie di sicurezza per un accordo di pace duraturo. Ha affermato che sia l’Ucraina che la Russia necessitano di chiarezza su queste garanzie per valutare la fattibilità di un accordo. È emerso che un piano dettagliato è essenziale per il progresso dei negoziati.

Accettazione dei termini da parte dell’Ucraina

Una delegazione ucraina ha concordato con gli Stati Uniti i termini di un potenziale accordo di pace, come riportato da ABC. Un funzionario statunitense ha confermato che gli ucraini hanno accettato l’accordo, con solo alcuni dettagli minori da sistemare. Il segretario dell’Esercito degli Stati Uniti, Dan Driscoll, ha condotto colloqui segreti con una delegazione russa ad Abu Dhabi per facilitare il processo di pace.

Dettagli del nuovo piano di pace

Emergono i punti salienti del nuovo piano di pace in 19 punti, frutto di intensi negoziati. La bozza stabilisce che “l’Ucraina si impegna a non recuperare il suo territorio sovrano occupato con mezzi militari”, e i negoziati territoriali inizieranno dalla Linea di Contatto. Inoltre, la bozza afferma che l’adesione dell’Ucraina alla NATO dipenderà dal consenso dei membri dell’alleanza. Per quanto riguarda le forze armate ucraine, il piano suggerisce un limite di 800.000 uomini in tempo di pace.

Reazioni del Cremlino

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha negato che gli Stati Uniti abbiano condiviso alcun nuovo piano in 19 punti, descrivendo la situazione attuale come un “delirio informativo” e affermando che è impossibile commentare ogni notizia dei media.

Colloqui tra Stati Uniti e Russia ad Abu Dhabi

Il segretario dell’Esercito americano, Dan Driscoll, ha incontrato funzionari russi ad Abu Dhabi per discutere del piano di pace proposto dagli Stati Uniti. L’obiettivo degli incontri è di gettare le basi per futuri impegni diplomatici, anche se non è chiaro chi faccia parte della delegazione russa.

Nuovo piano di pace secondo Kiev

Il primo viceministro degli Esteri ucraino, Sergiy Kyslytsya, ha confermato che gli Stati Uniti e l’Ucraina hanno redatto un nuovo accordo di pace in 19 punti. Ha descritto i colloqui come intensi ma produttivi, generando ottimismo in entrambe le parti. Le questioni più controverse, in particolare quelle territoriali, sono state messe in sospeso, rimandando la decisione finale ai presidenti Trump e Zelensky.

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