Crollo della Torre dei Conti: dissequestrato il cantiere, ripartono i lavori di messa in sicurezza

Rosita Ponti

Novembre 26, 2025

Mercoledì 26 novembre 2025, a Roma, le autorità hanno notificato il provvedimento che consente l’avvio delle operazioni di messa in sicurezza nella zona colpita dall’incidente avvenuto il 3 novembre. Questo provvedimento è stato emesso dai carabinieri della compagnia Roma Centro e riguarda il cantiere della Torre dei Conti, situato nell’area dei Fori Imperiali, dove un parziale crollo ha causato la morte di un operaio.

Il provvedimento e le operazioni di messa in sicurezza

Il provvedimento di dissequestro ha permesso di liberare alcune aree del cantiere, precedentemente soggette a sequestro, consentendo così l’avvio delle operazioni necessarie per garantire la sicurezza della struttura. Questo intervento è cruciale per ripristinare la normalità nella zona e per garantire che simili incidenti non si ripetano in futuro. Le autorità competenti hanno sottolineato l’importanza di un rapido intervento per salvaguardare non solo la struttura, ma anche la sicurezza degli operai e dei visitatori che frequentano l’area storica.

Le operazioni di messa in sicurezza comprenderanno una serie di interventi tecnici, tra cui la stabilizzazione delle strutture danneggiate e la verifica della sicurezza delle aree circostanti. Gli esperti del settore sono già al lavoro per garantire che tutte le misure necessarie siano adottate, seguendo le normative vigenti in materia di sicurezza nei cantieri.

Il contesto dell’incidente

L’incidente del 3 novembre ha suscitato grande preoccupazione tra i cittadini e le autorità. La Torre dei Conti, un’importante testimonianza storica di Roma, ha subito danni significativi a causa del crollo, che ha portato alla morte di un operaio. Questo tragico evento ha evidenziato la necessità di un’attenzione costante sulla sicurezza nei cantieri, in particolare in aree di grande valore storico e culturale.

L’incidente ha anche sollevato interrogativi riguardo alla gestione e alla supervisione dei lavori in corso. Le autorità locali hanno avviato un’inchiesta per chiarire le cause del crollo e per identificare eventuali responsabilità. Questo processo è fondamentale per garantire che vengano adottate misure preventive in futuro, affinché la sicurezza degli operai e dei cittadini non venga mai compromessa.

Il futuro della Torre dei Conti

Con il dissequestro dell’area, si apre un nuovo capitolo per la Torre dei Conti e per il suo cantiere. Le operazioni di messa in sicurezza rappresentano un passo fondamentale verso la ripresa dei lavori e il recupero della struttura. Gli esperti prevedono che, una volta completati i lavori di messa in sicurezza, sarà possibile procedere con il restauro e la valorizzazione della Torre, restituendo così alla città un importante patrimonio storico.

La riapertura della Torre dei Conti non solo contribuirà a preservare la storia di Roma, ma anche a rafforzare l’economia locale, attirando visitatori e turisti. Le autorità sperano che, con un’adeguata pianificazione e vigilanza, il cantiere possa diventare un esempio di buone pratiche nella gestione dei lavori pubblici, garantendo la sicurezza e il rispetto del patrimonio culturale.

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