La seconda giornata del Tembaine Desert Rally, svoltasi il 15 aprile 2025, si è rivelata particolarmente impegnativa per i partecipanti. Partendo da Tataouine, una località caratterizzata da alture desertiche, i concorrenti si sono diretti verso l’oasi di Ksar Ghilane, un primo assaggio di un deserto autentico. La partenza è avvenuta nelle prime ore del mattino, con un trasferimento di 27 chilometri da percorrere a motore spento e con i muscoli ancora freddi, mentre un vento gelido ha reso la situazione ancora più difficile.
La prova speciale e le difficoltà del percorso
La prova speciale di oggi, ufficialmente lunga 61 chilometri, ha in realtà costretto i partecipanti a percorrere distanze maggiori a causa delle deviazioni dalla linea ideale. Il vento ha avuto un ruolo cruciale, aumentando notevolmente la fatica degli atleti. Mentre i campioni hanno dimostrato la loro resistenza, molti concorrenti hanno faticato a mantenere il ritmo. Le batterie delle moto si sono esaurite rapidamente, costringendo alcuni a lottare fino al pomeriggio inoltrato per raggiungere Ksar Ghilane. Non sono stati pochi i partecipanti che, esauriti, hanno dovuto ricorrere a pick up per arrivare al campo tendato situato nel palmeto, anziché completare il percorso sulle due ruote.
I protagonisti del rally
Tra i protagonisti di questa giornata si è registrato il trionfante ritorno del francese Miguel Martinez, vincitore dell’edizione 2024, il quale ha saputo affrontare le difficoltà del percorso con determinazione. Al contempo, un altro nome si è fatto notare: l’outsider Angelo Guiducci, che ha dimostrato di essere un serio contendente, conquistando una posizione di rilievo nella classifica odierna. La competizione si fa sempre più intensa, con i partecipanti chiamati a superare non solo le sfide del terreno, ma anche le condizioni climatiche avverse, rendendo ogni tappa del Tembaine Desert Rally un’esperienza unica e impegnativa.
