L’attore statunitense Kevin Spacey si prepara a un nuovo confronto legale nel 2026, questa volta in un tribunale civile del Regno Unito, dopo essere stato assolto da accuse penali. Le accuse di abusi sessuali si riferiscono a eventi avvenuti tra il 2004 e il 2015, periodo in cui Spacey ricopriva il ruolo di direttore artistico del rinomato teatro Old Vic di Londra.
Azione legale presso l’Alta Corte
Tre uomini hanno avviato un’azione legale presso l’Alta Corte di Londra, portando avanti le loro accuse contro il 66enne attore. Due di questi querelanti avevano già partecipato al procedimento penale, dal quale Spacey è uscito nel 2023 senza alcuna condanna. Le accuse, che si inseriscono in un contesto di crescente attenzione verso le molestie sessuali nel mondo dello spettacolo, pongono l’attore nuovamente sotto i riflettori.
Negazione delle accuse
Il protagonista di film iconici come ‘American Beauty’ e della serie ‘House of Cards’ ha sempre negato con fermezza le accuse di abusi o molestie, ammettendo però di aver mostrato comportamenti considerati spregiudicati e inappropriati nei confronti di attori più giovani e di altre figure del settore, in contesti di festa o di lavoro.
Ripercussioni sulla carriera
La carriera di Spacey ha subito gravi ripercussioni a causa delle sue controversie legali sia nel Regno Unito che negli Stati Uniti, in un periodo caratterizzato dall’ondata del movimento MeToo. Nonostante le assoluzioni in tribunale, l’attore continua a non essere accolto nuovamente a Hollywood. Durante una recente udienza preliminare, la giudice Christina Lambert ha indicato che il processo potrebbe svolgersi nell’ottobre 2026, segnando un altro capitolo nella tumultuosa vicenda legale di Kevin Spacey.
