A Roma si svolgono gli Oscar dell’innovazione per premiare i giovani talenti del futuro

Veronica Robinson

Dicembre 3, 2025

Nella Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano, presso la Camera di Commercio di Roma, si è svolta il 5 maggio 2025 la VIII edizione del Premio Angi, organizzato dall’Associazione Nazionale Giovani Imprenditori. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi esponenti del mondo istituzionale e imprenditoriale, riuniti per discutere l’importanza dell’innovazione nel contesto futuro del Paese. La giornata ha visto la convergenza di rappresentanti del Governo, del Ministero della Difesa e del Parlamento Europeo, tutti focalizzati sul ruolo cruciale dell’innovazione.

Risultati del piano nazionale di ripresa e resilienza

Il Ministro per gli Affari Europei, il PNRR e le Politiche di Coesione, Tommaso Foti, ha evidenziato i risultati ottenuti grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sottolineando come l’Italia abbia raggiunto il 64% degli obiettivi prefissati, superando la media europea del 45%. Foti ha annunciato una revisione del Piano, portando la Missione 1 – Digitalizzazione e Innovazione – a un investimento di 43,3 miliardi di euro, introducendo la Transizione 5.0 per supportare le aziende nell’adozione di tecnologie innovative e sostenibili. Ha concluso affermando che innovazione, formazione e semplificazione saranno essenziali per rendere l’Italia più competitiva e sostenibile.

Importanza dell’alleanza tra generazioni

Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Luigi Sbarra, ha preso la parola per sottolineare l’importanza di un’alleanza tra generazioni, istituzioni, imprese e mondo del lavoro. Sbarra ha esortato i giovani premiati a sognare in grande e a contribuire attivamente al futuro del Paese, affermando che le istituzioni e il mondo del lavoro sono pronti a supportarli nella realizzazione di progetti che possano generare occupazione di qualità.

Supremazia tecnologica e sicurezza nazionale

Il Sottosegretario alla Difesa, Matteo Perego di Cremnago, ha rimarcato l’importanza della supremazia tecnologica nei nuovi ambiti della sicurezza nazionale, come il cyberspazio e i fondali marini. Ha avvertito che è necessaria una risposta alla crisi demografica, sottolineando che senza talenti e un incremento della natalità, l’Italia rischia di perdere terreno rispetto a potenze come Cina e Russia.

Integrazione dei valori europei nella transizione tecnologica

Dalla plenaria di Strasburgo, l’Onorevole Brando Benifei, relatore dell’AI Act e Presidente della Delegazione UE-USA, ha sottolineato l’importanza di integrare i valori europei nella transizione tecnologica. Ha citato iniziative come l’AI Factory di Bologna e l’Eurostack, esprimendo la necessità di unire istituzioni, imprese e società civile per garantire una vera sovranità digitale.

Successo dell’evento e capitale dell’innovazione

Gabriele Ferrieri, Presidente dell’ANGI, ha commentato con entusiasmo il successo dell’evento, definendo Roma la capitale dell’innovazione. Ha ringraziato i partecipanti e i premiati, affermando che l’Italia possiede i talenti e le risorse necessarie per affermarsi nel panorama globale.

Progetti innovativi premiati

Durante la cerimonia sono stati premiati vari progetti innovativi, tra cui Digitarca, Switch e Coro, che si distinguono per le loro soluzioni in ambito di digitalizzazione, mobilità e cybersecurity. Altri progetti premiati includono Tinental, Caelus e Tropico Security, che si concentrano su efficienza industriale, ottimizzazione dei processi e sicurezza predittiva.

Dati sull’innovazione e sostenibilità

Inoltre, sono stati presentati i dati dell’Osservatorio sull’Innovazione, realizzato da Angi Ricerche in collaborazione con Lab2101. Le tecnologie che si prevede domineranno il futuro includono l’Intelligenza Artificiale, la Realtà Aumentata e la Blockchain. Le politiche necessarie per la trasformazione digitale evidenziano la priorità degli investimenti in alta formazione digitale e la competitività economica. Il rapporto ha messo in luce anche l’importanza della sostenibilità, considerata un dovere strutturale per le imprese.

Formazione e investimenti per i giovani innovatori

Il professor Roberto Baldassari, direttore del Comitato Scientifico ANGI, ha concluso sottolineando la lucidità dei giovani innovatori, che chiedono formazione di alto livello e investimenti concreti in tecnologia e sostenibilità. La sfida è rispondere alle loro aspettative, superando la retorica della mancanza di esperienza.

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