Nell’ultima intervista, Sabrina Salerno, celebre cantante e showgirl, ha rivelato dettagli inediti sulla sua vita e sulla sua carriera, affrontando anche il controverso flirt con Silvio Berlusconi. La sua testimonianza offre uno spaccato di un’epoca, quella degli anni ’80, in cui la Salerno si è affermata come un vero e proprio sex symbol.
Dettagli sul legame con Berlusconi
Durante il colloquio, condotto da Fagnani, la Salerno ha risposto a domande sul suo legame con Berlusconi, chiarendo: “Non sono mai stata la sua amante”. Ha poi aggiunto che l’ex presidente del Consiglio le ha “imposto” la partecipazione al programma ‘Premiatissima’, sottolineando il suo impatto sulla sua carriera. “Oggi se sono qui è anche grazie a lui, gli sono molto riconoscente”, ha affermato la cantante di ‘Boys’, facendo riferimento all’influenza che Berlusconi ha avuto sulla sua ascesa nel mondo dello spettacolo.
Il rapporto con il padre
La conversazione ha preso una piega più personale quando la Salerno ha parlato del suo difficile rapporto con il padre. Ha rivelato di averlo incontrato per la prima volta all’età di 12 anni, dopo che lui si era rifiutato di riconoscerla. Fagnani ha chiesto se avesse mai considerato di fare un test del DNA, e la Salerno ha risposto: “Non volevo, ma dopo che lui ha detto cose orrende su di me, ho deciso di farlo. Il test ha confermato che sono sua figlia”.
Il mistero del padre
La Salerno ha descritto il momento in cui, dal notaio, il padre l’ha abbracciata, ma subito dopo le ha chiesto di non rivelare il suo cognome. “Era un uomo in carriera, un personaggio noto nel mondo della finanza”, ha concluso, lasciando intendere che la sua figura era avvolta da un certo mistero e riservatezza.
Riflessioni sull’intervista
L’intervista ha messo in luce non solo le sfide personali affrontate da Sabrina Salerno, ma anche il contesto sociale e culturale in cui si è trovata a crescere e a lavorare, rendendo il suo racconto ancora più affascinante e significativo.
