Disabilità: aperte le candidature per il premio giornalistico Bomprezzi Capulli

Rosita Ponti

Dicembre 3, 2025

Il 3 dicembre 2025, in concomitanza con la giornata internazionale delle persone con disabilità, si apriranno le candidature per la nuova edizione del Premio giornalistico Franco Bomprezzi e Maria Grazia Capulli. Questa iniziativa, che celebra il lavoro di due figure emblematiche del giornalismo sociale, è promossa dal Journalism Social Fund. Franco Bomprezzi è riconosciuto come un pioniere nel racconto delle tematiche legate alla disabilità, mentre Maria Grazia Capulli ha dato un importante contributo attraverso la sua rubrica “Tutto il Bello che c’è” trasmessa su Tg2 RAI.

Modalità di partecipazione e novità del concorso

Per il quinto anno consecutivo, il concorso accoglierà lavori provenienti da diverse categorie, tra cui stampa, online, radio e televisione, pubblicati tra il 3 dicembre 2024 e il 3 dicembre 2025. Una novità significativa di quest’edizione è l’introduzione della possibilità di presentare articoli e servizi realizzati tra il 3 dicembre 2025 e il 2 febbraio 2026. Questi lavori saranno considerati per le Menzioni Speciali nelle categorie TV, Radio e Stampa, con un premio in denaro dedicato a ciascuna menzione. La scadenza per la presentazione delle candidature è fissata al 3 febbraio 2026.

La giuria, presieduta da Paolo Corsini, ha sottolineato l’importanza di questo premio non solo come un tributo a Bomprezzi e Capulli, ma anche come un invito a tutti i professionisti del settore a dare spazio a storie e inchieste sulla disabilità. Corsini ha espresso la speranza che il premio stimoli una maggiore attenzione verso le tematiche sociali e favorisca la narrazione di esperienze innovative nella lotta contro le disuguaglianze.

Obiettivi del premio e focus sui temi sociali

Il premio mira a mettere in luce questioni fondamentali come la fragilità, l’inclusione e i diritti umani, nonché a promuovere notizie dal taglio positivo. Questo approccio è volto a stimolare la coscienza civica dei cittadini e a valorizzare il lavoro di giornalisti che operano in ambito sociale. I premi saranno assegnati a sei vincitori nel 2026, con riconoscimenti per i primi tre classificati e ulteriori premi per le Menzioni Speciali.

I partecipanti sono invitati a presentare i loro lavori secondo le modalità specificate nel bando ufficiale, con l’obiettivo di contribuire a una narrazione più inclusiva e consapevole delle dinamiche sociali contemporanee. La scadenza per la presentazione delle candidature è fissata al 3 febbraio 2026, offrendo così un ampio margine per la preparazione e la sottomissione dei lavori.

Cerimonia di insediamento della giuria e raccolta fondi

La cerimonia di insediamento della giuria si è tenuta venerdì 24 ottobre 2025 presso il Castello di Grinzane Cavour, in Piemonte, in occasione dell’evento “Barolo en primeur”. Questo evento ha visto la partecipazione della Fondazione Cassa Risparmio di Cuneo, che ha organizzato un’asta di solidarietà per raccogliere fondi a favore di progetti ad alto impatto sociale. Nel corso del 2025, l’asta ha messo in vendita 15 barrique di Barolo e 3.962,5 litri di Barolo e Barbaresco, donati da oltre 80 produttori locali. La Fondazione ha raccolto oltre 4 milioni di euro dal 2021 a oggi, sostenendo iniziative nel terzo settore.

La giuria, composta da esperti del settore, include nomi di spicco del panorama informativo italiano, come Paolo Corsini, Stefano Arduini e Andrea Biavardi, tra gli altri. Questi professionisti valuteranno i lavori presentati, contribuendo a garantire che il premio mantenga elevati standard di qualità e rilevanza. La composizione della giuria arricchisce ulteriormente il concorso, assicurando una varietà di prospettive e competenze nel campo del giornalismo.

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