Un innovativo “cane-robot” a quattro zampe, sviluppato dalla società svizzera ANYbotics, sta attualmente svolgendo test nei boschi europei con l’obiettivo di migliorare la gestione sostenibile delle foreste attraverso la mappatura 3D. Questo dispositivo è parte integrante del progetto DigiForest, coordinato anche dall’Oxford Robotics Institute, e si avvale di laser simili a quelli delle auto a guida autonoma per ricostruire dettagliatamente la forma, il diametro e l’altezza dei tronchi. Grazie a queste informazioni, viene creato un database utile per monitorare la crescita degli alberi e identificare aree in difficoltà.
Importanza delle misurazioni
Il professor Maurice Fallon dell’Università di Oxford sottolinea l’importanza di queste misurazioni: «Con misurazioni ripetute nel tempo si può capire dove una foresta sta lottando o dove ci sono alberi che stanno morendo». Fino ad ora, il robot è stato testato in diverse località, tra cui Finlandia, Svizzera e la Forest of Dean, e sono previste ulteriori prove fino al 2026.
Finanziamenti e sostenibilità
Il progetto beneficia di finanziamenti attraverso il programma di ricerca Horizon Europe dell’Unione Europea, il quale mira a sostenere iniziative che rendano la silvicoltura più sostenibile. Tra le alternative promosse vi è la ricerca di metodi che evitino l’abbattimento simultaneo di tutti o quasi tutti gli alberi in un’area designata, contribuendo così a una gestione forestale più responsabile e attenta all’ambiente.
