Il 3 dicembre 2025, Francesco Vaia, una figura di riferimento nel settore della salute pubblica, ha messo in evidenza l’importanza della Giornata internazionale delle persone con disabilità. Vaia, già direttore della Prevenzione presso il Ministero della Salute e attualmente membro dell’ Autorità garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità, ha dichiarato che la disabilità non deve essere considerata come un destino ineluttabile. Le sue affermazioni hanno evidenziato la necessità di costruire una società inclusiva, in cui ogni individuo possa godere di diritti e opportunità equivalenti.
Il significato della prevenzione
Francesco Vaia ha sottolineato come la prevenzione delle disabilità sia cruciale per garantire una vita migliore a milioni di cittadini in Italia. Secondo le sue dichiarazioni, è fondamentale intervenire nelle fasi iniziali della vita, proteggendo in particolare donne in gravidanza e bambini. La sicurezza, sia nel contesto stradale che in quello domestico e lavorativo, riveste un ruolo essenziale nella riduzione delle forme di disabilità evitabili. Vaia ha messo in evidenza l’importanza di promuovere un invecchiamento attivo, per limitare le fragilità fisiche e cognitive che possono manifestarsi con l’avanzare dell’età.
L’approccio delineato da Vaia non si limita a una semplice assistenza, ma si estende a una concezione più ampia di welfare socio-sanitario. Creare ambienti inclusivi e promuovere il benessere lungo tutto il corso della vita sono obiettivi che, secondo Vaia, possono migliorare in modo significativo la qualità della vita dei cittadini. Questo modello non solo aiuta gli individui a vivere in maniera più dignitosa, ma permette anche all’Italia di posizionarsi come un Paese all’avanguardia in Europa.
Costruire un futuro inclusivo
Francesco Vaia ha concluso il suo intervento lanciando un appello per la creazione di politiche inclusive che promuovano salute e benessere. La sua visione di un’Italia che si faccia portavoce di una società più giusta, equa e solidale è chiara: investire nella salute e nel benessere delle persone con disabilità rappresenta non solo un dovere morale, ma anche un’opportunità per il Paese di emergere come leader in ambito europeo.
La disabilità, come ha sottolineato, non deve essere vista come un ostacolo, ma piuttosto come un’opportunità per rinnovare l’impegno verso una società più equa. La creazione di un welfare che tenga conto delle necessità di tutti i cittadini è fondamentale per garantire un futuro migliore. Vaia ha quindi invitato le istituzioni e la società civile a collaborare per realizzare questa visione, evidenziando che il cambiamento è possibile solo attraverso un impegno collettivo e una maggiore consapevolezza delle problematiche legate alla disabilità.