Le indagini sulla scomparsa di Vito Mezzalira, un uomo di 66 anni ex dipendente di Poste Italiane, hanno fatto un significativo passo avanti. La vicenda, che risale all’estate del 2019, ha visto il ritrovamento di resti umani nel giardino della sua abitazione a Sdraussina, frazione di Sagrado, in provincia di Gorizia. Questo ritrovamento, avvenuto all’inizio del mese di maggio 2025, ha confermato le ipotesi più inquietanti riguardo al destino dell’uomo, originario di Modena e residente a Trieste.
Il ritrovamento dei resti
Gli esami condotti sull’arcata dentale e su altri resti ossei rinvenuti in un pozzo della villetta hanno confermato l’identità dei resti come appartenenti a Vito Mezzalira. La notizia è stata riportata dal quotidiano Il Piccolo, che ha seguito da vicino l’evolversi della situazione. La scoperta ha scosso la comunità locale, già colpita dalla misteriosa scomparsa dell’ex postino. La casa di Sdraussina, dove Mezzalira viveva dopo il pensionamento, è diventata il centro delle indagini, con gli inquirenti che hanno avviato una serie di accertamenti per ricostruire gli ultimi giorni di vita dell’uomo.
Le indagini e i sospetti
Tre persone sono attualmente indagate per la scomparsa di Vito Mezzalira. Tra questi, spiccano la ex convivente Mariuccia Orlando, il suo fratellastro Moreno Redivo e il figlio Andrea Piscanec. Gli indagati devono rispondere di gravi accuse, tra cui concorso in omicidio volontario, concorso in sottrazione di cadavere e truffa aggravata e continuata. Quest’ultima accusa è legata al ritiro della pensione di Mezzalira, avvenuto anche dopo la sua scomparsa. Gli inquirenti stanno approfondendo il ruolo di ciascuno di loro nella vicenda, cercando di chiarire le dynamiche che hanno portato a questo tragico epilogo.
Le reazioni della comunità
Il ritrovamento dei resti ha suscitato una forte reazione nella comunità di Sagrado e nei dintorni. Molti residenti ricordano Vito Mezzalira come una persona benvoluta, e la sua scomparsa aveva lasciato un vuoto difficile da colmare. La notizia del ritrovamento ha riaperto ferite e interrogativi, alimentando la voglia di giustizia per un uomo che, fino a quel momento, era considerato solo un desaparecido. Le autorità locali hanno assicurato che faranno tutto il possibile per fare chiarezza su questa vicenda, mentre gli amici e i familiari di Mezzalira attendono risposte e giustizia.
