Premio Angi 2025: il Ministro Foti sottolinea l’importanza di innovazione e PNRR per un’Italia competitiva e sostenibile

Rosita Ponti

Dicembre 3, 2025

Il 15 marzo 2025, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Tommaso Foti, ha preso parte al Premio Angi 2025, esprimendo le sue riflessioni attraverso un videomessaggio. Durante il suo intervento, Foti ha evidenziato l’importanza dellinnovazione tecnologica e sostenibile per il futuro del Paese, sottolineando la necessità di politiche industriali efficaci e competitive per l’Europa.

Il ruolo dell’innovazione nel sistema produttivo

Tommaso Foti ha affermato che linnovazione deve coinvolgere tutto il sistema produttivo, includendo in particolare le micro e piccole imprese, che rappresentano una parte fondamentale dell’economia italiana. Ha messo in evidenza come le nuove start-up possano essere un motore di crescita e sviluppo, contribuendo a un ecosistema imprenditoriale dinamico e competitivo. Secondo il Ministro, è essenziale garantire l’accesso a energia a costi sostenibili, promuovendo una transizione ecologica che abbracci diverse fonti energetiche, tra cui rinnovabili, idrogeno e nucleare di nuova generazione.

I risultati del PNRR e la missione 1

Foti ha anche parlato dei progressi compiuti grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sottolineando che l’Italia ha raggiunto il 64% degli obiettivi prefissati, superando la media dell’Unione Europea, che si attesta al 45%. Con la recente revisione del Piano, il Governo ha rafforzato la Missione 1Digitalizzazione e innovazione, incrementando il budget a 43,3 miliardi di euro. Questo investimento mira a sostenere le imprese nel loro percorso verso l’adozione di tecnologie innovative e sostenibili.

Impegni futuri del Governo Meloni

Il Ministro ha concluso il suo messaggio ribadendo l’impegno del Governo Meloni nel promuovere competitività, sostenibilità e crescita. Foti ha affermato che l’innovazione deve continuare a essere vista come la chiave per rafforzare il ruolo dell’Italia in Europa e nel mondo, garantendo un futuro prospero per le generazioni a venire. La visione delineata dal Ministro è quella di un’Italia capace di affrontare le sfide globali attraverso un approccio integrato all’innovazione e alla sostenibilità, con l’obiettivo di posizionarsi come leader nel panorama internazionale.

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