Un’attesa di un anno per una visita: la testimonianza di Vito su una patologia cronica

Rosita Ponti

Dicembre 3, 2025

In un episodio di “Mattino Cinque”, trasmesso il 3 dicembre 2025, il signor Vito Sparano ha condiviso la sua difficile esperienza legata alla retinopatia diabetica. L’uomo, in collegamento con la trasmissione, ha raccontato di aver richiesto una visita oculistica presso la ASL di Salerno, ma gli è stato comunicato che le liste erano chiuse per tutto il 2026. Questa situazione ha suscitato preoccupazione e indignazione in Vito, il quale ha spiegato che la sua condizione richiede controlli regolari.

La situazione delle liste di attesa

Durante la diretta, Vito ha evidenziato l’assurdità della situazione, affermando che la chiusura delle liste di attesa impedisce ai pazienti come lui di ricevere le cure necessarie. “Mi è stato detto che non c’era possibilità di prenotarsi”, ha dichiarato, esprimendo la sua frustrazione per l’inefficienza del sistema sanitario. La sua testimonianza ha messo in luce un problema che colpisce molti pazienti affetti da malattie croniche, costretti a fare i conti con lunghe attese e mancanza di accesso alle cure.

Denuncia alla stampa

In un ulteriore sviluppo, Vito ha riferito di aver contattato la stampa locale per denunciare la sua situazione. “Ho chiesto di scrivere un articolo su questa vicenda e magicamente si sono aperte le liste d’attesa da gennaio 2026“, ha affermato. La sua denuncia ha messo in evidenza un aspetto critico del sistema sanitario: l’uso della pressione mediatica per ottenere risultati. Vito ha descritto questa dinamica come vergognosa, sottolineando che i pazienti non dovrebbero dover ricorrere alla stampa per ricevere le cure di cui hanno diritto.

Necessità di cambiamento

“Denuncio casi come il mio ogni giorno”, ha aggiunto Vito, sottolineando la necessità di un cambiamento nel modo in cui il sistema sanitario gestisce le liste di attesa e le prenotazioni per le visite. La sua testimonianza ha suscitato un ampio dibattito sull’efficienza del sistema sanitario italiano e sulla necessità di garantire un accesso equo alle cure per tutti i pazienti, indipendentemente dalla loro situazione economica o dalla pressione mediatica.

×