Aumento degli abusi nella medicina estetica: medici avvertono e forniscono consigli di sicurezza

Rosita Ponti

Dicembre 4, 2025

Recenti sviluppi hanno sollevato importanti interrogativi sulla sicurezza dei trattamenti estetici, specialmente quelli promossi attraverso i social media. Il 15 gennaio 2025, la Federazione Italiana Medici Estetici (FIME) ha diramato un avviso per mettere in guardia i cittadini sui rischi connessi a procedure non autorizzate e a professionisti non qualificati. Un episodio preoccupante, come il caso di una donna che ha subito un coma ad Arezzo dopo un trapianto di capelli, sottolinea l’urgenza di prestare attenzione alle offerte low cost nel settore della medicina estetica.

In diverse città italiane, tra cui Roma, Pisa e Catania, le autorità hanno chiuso studi dove si effettuavano interventi invasivi da parte di personale senza le competenze adeguate. Nicola Zerbinati, presidente della FIME, ha espresso le sue preoccupazioni riguardo all’aumento dell’abusivismo in questo settore, evidenziando come molte persone siano attratte da promesse irrealistiche trovate online. I social media, pur essendo strumenti utili, possono distorcere la realtà e generare aspettative non realistiche, un aspetto particolarmente rischioso in un ambito in cui il corpo e il viso delle persone vengono modificati.

Identificare le offerte ingannevoli

In un panorama in cui labbra voluminose e corpi scolpiti sembrano facilmente raggiungibili, è cruciale che i pazienti adottino un approccio critico. Durante la settimana del Black Friday, le promozioni aggressive e le promesse di risultati immediati possono alterare la percezione della medicina estetica. Andrea Servili, consigliere della FIME, ha sottolineato che gli studi non autorizzati e i medici improvvisati mettono a rischio la salute dei cittadini. La medicina estetica, se praticata da professionisti qualificati, può contribuire al benessere personale, ma è fondamentale affrontarla con serietà.

La FIME ha elaborato un vademecum per assistere i pazienti nel districarsi nel panorama della medicina estetica. Di seguito sono riportate cinque regole fondamentali da seguire:

  1. Diffidare delle immagini: Le fotografie diffuse sui social potrebbero essere manipolate. È essenziale esaminare con attenzione le immagini prima e dopo i trattamenti. Molti risultati possono dipendere dall’illuminazione o dall’angolazione della foto. Un professionista serio utilizza immagini autentiche e coerenti.

  2. Attenzione alle promesse eccessive: Frasi come “rughe eliminate” o “effetto immediato” devono destare sospetti nei pazienti. In medicina estetica non esistono garanzie assolute. Un professionista affidabile descrive i trattamenti in modo realistico, evitando pratiche promozionali ingannevoli.

  3. Evitare l’effetto ‘wow’: Le trasformazioni estreme spesso non rispecchiano la realtà. Un professionista competente si concentra su risultati naturali e armoniosi, piuttosto che su effetti sensazionali.

  4. La bellezza non è standardizzata: Labbra e zigomi identici rivelano un approccio poco professionale. È fondamentale che i medici spieghino i limiti anatomici e lavorino per un’armonia personalizzata, rifiutando richieste irrealistiche.

  5. Verificare l’identità del professionista: La sicurezza del paziente inizia con la conoscenza del medico. È cruciale controllare il curriculum, l’iscrizione a società scientifiche e la registrazione all’Ordine dei Medici. La FIME suggerisce di effettuare una verifica online per assicurarsi che il professionista sia qualificato.

Seguendo queste linee guida, i pazienti possono navigare in sicurezza nel mondo della medicina estetica, evitando truffe e pratiche pericolose.

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