La maratona Telethon Rai segna l’inizio di una celebrazione della ricerca scientifica

Rosita Ponti

Dicembre 4, 2025

La maratona televisiva di raccolta fondi per la ricerca sulle malattie genetiche rare, organizzata dalla Fondazione Telethon, si prepara a tornare sulle reti Rai dal 13 al 21 dicembre 2025. Questo evento, giunto alla sua 36/a edizione, si propone di sensibilizzare il pubblico sulla questione delle malattie rare, un tema di grande importanza e attualità. La frase chiave dell’iniziativa è “La ricerca è un dono meraviglioso”, che sottolinea la necessità di sostenere una causa tanto importante quanto delicata.

Dettagli della maratona televisiva

La maratona avrà inizio sabato 13 dicembre in prima serata su Rai1, durante la trasmissione di ‘Ballando con le stelle’, condotta da Milly Carlucci. Questo primo appuntamento darà il via a una settimana di eventi che coinvolgeranno l’intero palinsesto Rai, con spazi dedicati anche in radio e sui canali digitali. Gli spettatori potranno seguire vari programmi e approfondimenti, tutti finalizzati a raccogliere fondi per la ricerca. La settimana culminerà con un galà serale il 21 dicembre, condotto da Marco Liorni, che presenterà uno speciale di ‘L’Eredità’ su Rai1, seguito da un momento conclusivo nello studio della Fondazione Telethon con Paolo Belli e Arianna Ciampoli. Anche Radio Rai sarà parte integrante dell’iniziativa, offrendo notizie, interviste e aggiornamenti sui social media.

Il messaggio di Fondazione Telethon

Luca Cordero di Montezemolo, presidente della Fondazione Telethon, ha espresso il suo entusiasmo per la collaborazione con Rai, evidenziando come questo evento rappresenti un traguardo significativo in un contesto sociale spesso caratterizzato da divisioni. Montezemolo ha sottolineato l’aumento delle malattie genetiche rare sia a livello globale che in Italia e ha annunciato che la Fondazione è l’unica al mondo a produrre e distribuire farmaci essenziali per i bambini affetti da queste patologie, nonostante le aziende farmaceutiche abbiano deciso di ritirare tali terapie dal mercato per motivi economici.

Il ruolo della Rai nella sensibilizzazione

Giampaolo Rossi, amministratore delegato di Rai, ha ribadito l’importanza del servizio pubblico nella promozione della ricerca. Quest’anno, lo spot della maratona è dedicato alla ‘rarità’, un termine che rappresenta sia l’unicità che la fragilità delle vite colpite da malattie rare. Rai Cinema ha prodotto un cortometraggio intitolato “Achille”, diretto da Greta Scarano, che narra la storia di Sveva, una giovane ragazza il cui sogno è che lo screening neonatale per la leucodistrofia metacromatica diventi presto una realtà. Questo screening è fondamentale per individuare precocemente la malattia e garantire ai bambini un accesso tempestivo alle terapie disponibili, come la terapia genica sviluppata presso l’Istituto San Raffaele Telethon di Milano. Il cortometraggio sarà trasmesso il 19 dicembre sui canali Rai e digitali di Fondazione Telethon. Ilaria Villa, direttrice generale della Fondazione, ha lanciato un appello affinché lo screening neonatale per questa malattia venga esteso a tutte le regioni italiane, sottolineando l’importanza di garantire cure adeguate a tutti i bambini colpiti.

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