Durante una recente visita a Pechino, il presidente francese Emmanuel Macron ha esortato il suo omologo cinese, Xi Jinping, a impegnarsi attivamente per porre fine al conflitto in Ucraina. L’incontro, avvenuto il 29 gennaio 2025, ha visto i due leader discutere l’importanza della cooperazione internazionale per garantire pace e stabilità in diverse aree del mondo, con particolare attenzione alla situazione in Ucraina.
Collaborazione per la pace
Macron ha sottolineato la necessità di continuare a lavorare insieme per affrontare le sfide globali, affermando: “Dobbiamo continuare a mobilitarci per la pace e la stabilità nel mondo. La nostra capacità di collaborare è fondamentale”. Il presidente francese ha riconosciuto l’esistenza di punti di convergenza tra le due nazioni, pur ammettendo la presenza di disaccordi. Ha evidenziato la responsabilità condivisa di superare tali divergenze, cercando meccanismi di cooperazione per un approccio multilaterale efficace.
Impegno della Cina
Xi Jinping, dal canto suo, ha confermato l’intenzione della Cina di collaborare con la Francia per “eliminare qualsiasi interferenza” e stabilizzare la partnership strategica tra i due paesi. Ha espresso il desiderio di sviluppare relazioni economiche in modo “equilibrato” e ha ribadito il suo impegno per la pace in Ucraina. Il presidente cinese ha affermato che “la Cina sostiene tutti gli sforzi per la pace” e si impegnerà a svolgere un ruolo costruttivo nella ricerca di soluzioni per la crisi, pur opponendosi a tentativi di diffamazione o di attribuzione di colpe.
Visita a Pechino
Macron ha auspicato che la Cina si unisca agli sforzi per raggiungere un cessate il fuoco nel più breve tempo possibile. La visita di Macron a Pechino, avvenuta il 28 gennaio, ha visto la partecipazione di dirigenti di 35 grandi aziende, tra cui Airbus e EDF, e ha incluso la firma di numerosi contratti, sottolineando l’importanza delle relazioni economiche tra i due paesi.
Relazioni bilaterali
Questa rappresenta la quarta visita ufficiale di Emmanuel Macron in Cina dal suo insediamento nel 2017. Xi Jinping, accolto con onori in Francia nel 2024, ha partecipato a incontri che dimostrano l’importanza delle relazioni bilaterali. Nonostante ciò, permangono differenze significative tra la Francia e la Cina, con l’Europa che desidera un impegno più attivo di Pechino per contribuire a porre fine al conflitto in Ucraina.
Tensioni geopolitiche
La Cina ha ripetutamente dichiarato di volere la pace, ma non ha mai condannato l’invasione russa dell’Ucraina avvenuta nel febbraio 2022. Pechino, partner economico e politico chiave della Russia, è il principale acquirente mondiale di combustibili fossili russi, contribuendo così all’industria bellica di Mosca. Alcuni stati europei accusano la Cina di fornire anche componenti militari a Mosca, evidenziando le tensioni esistenti in un contesto geopolitico complesso.
