Giovedì 4 dicembre 2025, l’inviata del programma “Realpolitik” ha partecipato a un interessante incontro dedicato alla autocoscienza maschile. Questo evento ha avuto luogo in un contesto informale, dove un gruppo di uomini si è riunito per affrontare e discutere le proprie esperienze personali legate a temi di mascolinità e comportamenti interiorizzati.
Un inizio simbolico
L’incontro si è aperto con un rituale semplice ma significativo: i partecipanti hanno disposto le sedie in cerchio e osservato un minuto di silenzio. Questo momento di riflessione ha segnato l’inizio di un percorso che mira a liberare gli uomini da schemi culturali e comportamenti legati al machismo. Il formatore che ha condotto il gruppo ha spiegato l’importanza di creare uno spazio sicuro, dove gli uomini possono esprimere liberamente le proprie emozioni e condividere le loro esperienze senza timore di giudizio. “Il nostro obiettivo è rimettere in moto il confronto. Di solito, gli uomini tendono a chiudersi e a non raccontarsi”, ha affermato il formatore, sottolineando la necessità di rompere il silenzio che spesso circonda queste tematiche.
Le storie personali
Durante l’incontro, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di prendere la parola e condividere i propri nodi irrisolti. Un uomo ha raccontato di un groviglio di emozioni che si porta dietro dall’adolescenza, evidenziando quanto la società pretenda che i maschi seguano modelli rigidi e duri. “Questi modelli mi sono sempre andati stretti e mi sono accorto di quanto mi condizionassero”, ha dichiarato, esprimendo il desiderio di liberarsi da tali vincoli. Un altro partecipante ha parlato della sua difficoltà nella gestione dei conflitti affettivi, ammettendo di alzare la voce durante le discussioni con la propria compagna e di sentirsi in colpa per questo comportamento. “Sono automatismi che scattano senza che me ne renda conto, e dei quali poi mi vergogno profondamente”, ha confessato.
Un ambiente di condivisione
Il clima dell’incontro era caratterizzato da un equilibrio tra confessione e riflessione. Gli uomini hanno iniziato a smontare pezzo dopo pezzo quei comportamenti che, troppo spesso, passano sotto silenzio. Qui, in questo spazio dedicato all’ascolto e alla condivisione, le esperienze personali diventano finalmente nominabili. La creazione di questo ambiente ha permesso ai partecipanti di confrontarsi su temi delicati, affrontando le proprie vulnerabilità e cercando di capire come questi comportamenti possano influenzare le loro relazioni e la loro vita quotidiana.
L’incontro di oggi ha rappresentato un passo importante verso una maggiore consapevolezza e comprensione delle dinamiche legate alla mascolinità. I partecipanti hanno dimostrato un forte desiderio di cambiamento, cercando di superare le barriere imposte dalla società e di costruire relazioni più sane e autentiche.
