Commercio, Codacons: le vendite stentano a ripartire, colpiti i piccoli negozi

Veronica Robinson

Dicembre 5, 2025

Il commercio al dettaglio in Italia continua a mostrare segni di stagnazione, secondo le ultime analisi del Codacons. A ottobre 2025, i dati forniti dall’Istat evidenziano una situazione preoccupante: il volume delle vendite rimane invariato rispetto all’anno precedente, sia per i beni alimentari che per quelli non alimentari.

Analisi del valore delle vendite

Il rapporto del Codacons sottolinea che, nonostante un incremento del valore delle vendite pari al +1,3% su base annua, il volume totale non mostra variazioni significative. I piccoli esercizi commerciali sembrano essere i più colpiti da questa situazione, con una contrazione delle vendite che si attesta al -0,5% rispetto al 2024. I negozi non alimentari, in particolare, registrano un calo ancora più marcato, con punte del -0,8%.

Trend dei primi dieci mesi

Analizzando il trend dei primi dieci mesi del 2025, la situazione appare ancora più allarmante. Il volume delle vendite ha subito una flessione del -0,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, il 2024. Tuttavia, a causa dell’aumento dei prezzi, il valore delle vendite è cresciuto del +0,8%. Questa discrepanza mette in luce un aumento dei costi che non si traduce in un reale incremento delle vendite in volume, evidenziando una crisi di fiducia nei consumatori e una possibile contrazione della domanda.

Riflessioni sulle autorità competenti

Il Codacons conclude che questi dati complessivi sono molto negativi e richiedono un’attenta riflessione da parte delle autorità competenti per trovare soluzioni efficaci in grado di stimolare il commercio e sostenere le piccole imprese, che si trovano a fronteggiare una situazione economica sempre più difficile.

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