La guerra in Ucraina continua a mietere pesanti perdite per la Russia, con il bilancio delle vittime che ha raggiunto un numero impressionante. Secondo un report diffuso oggi, 15 ottobre 2025, dallo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, la Russia ha subito la perdita di circa 1.179.790 soldati dal 24 febbraio 2022, data di inizio dell’invasione.
Perdite recenti delle forze russe
Il report evidenzia anche che, solo nell’ultimo giorno, le forze russe hanno registrato 1.180 vittime. Questo dato sottolinea la gravità della situazione sul campo di battaglia, dove il conflitto si protrae da oltre tre anni, causando un numero crescente di perdite umane.
Perdite materiali della Russia
Oltre ai soldati, il rapporto fornisce un quadro dettagliato delle perdite materiali subite dalla Russia. Le forze armate russe hanno perso 11.398 carri armati, un dato che evidenzia la vulnerabilità della loro flotta terrestre. Inoltre, sono stati distrutti 23.688 veicoli corazzati da combattimento, 69.037 veicoli e serbatoi di carburante, e 34.874 sistemi di artiglieria. Le perdite comprendono anche 1.560 sistemi di lancio di razzi multipli e 1.253 sistemi di difesa aerea, evidenziando la difficoltà della Russia nel mantenere una superiorità tecnologica.
Perdite nel settore dell’aviazione
In termini di aviazione, il report segnala la perdita di 431 aerei e 347 elicotteri, mentre il numero di 87.387 droni distrutti mette in luce l’intensificazione degli scontri aerei e le operazioni di sorveglianza. Infine, il bilancio include anche la perdita di 28 navi e imbarcazioni, oltre a un sottomarino, un aspetto che evidenzia l’impatto del conflitto anche sulla potenza navale russa.
Implicazioni delle perdite
Questi dati, forniti dalle autorità ucraine, pongono interrogativi sulle capacità militari della Russia e sulla durata del conflitto, che continua a infliggere gravi danni a entrambe le parti coinvolte.
