AgenPress. Secondo le stime preliminari fornite dal Codacons, la spesa complessiva degli italiani per le festivitĂ natalizie del 2025 è destinata a raggiungere i 28 miliardi di euro. Questa cifra comprende le spese per alimentari, viaggi, regali e ristorazione, con un costo medio di 1.085 euro per ogni famiglia. Il periodo festivo è influenzato in modo significativo dal Black Friday, durante il quale si prevede che un regalo su due venga acquistato, ma anche dall’aumento dei prezzi che colpisce vari settori, dagli alimentari al turismo, fino all’oro e ai gioielli.
Spesa per regali e tendenze di acquisto
Il Codacons ha rilevato che la spesa destinata ai regali per amici e parenti si mantiene pressoché invariata, attestandosi intorno ai 9,5 miliardi di euro. Un fattore chiave per questo dato è il Black Friday, che ha visto un notevole incremento negli acquisti anticipati, con la metà dei regali di Natale acquistati in questo periodo di sconti. Le preferenze di acquisto per quest’anno rimangono simili a quelle degli anni precedenti: i giocattoli per bambini continuano a occupare il primo posto, seguiti da abbigliamento e accessori, elettronica e alimentari. Tuttavia, si segnala una diminuzione nel numero di cittadini disposti a regalare gioielli, un tempo molto richiesti durante le festività . Questo calo è attribuibile all’aumento dei prezzi nel settore della gioielleria, che ha visto un incremento medio del 26,3% rispetto all’anno precedente, principalmente a causa dell’aumento delle quotazioni dell’oro.
Un aspetto interessante è il crescente utilizzo dell’Intelligenza artificiale da parte degli italiani per la scelta dei regali. Sempre piĂą persone si avvalgono di strumenti digitali per individuare il dono piĂą adatto da acquistare, segno di un cambiamento nelle abitudini di acquisto.
Spesa per alimentari e tradizioni culinarie
Per quanto riguarda il tradizionale cenone della Vigilia e il pranzo di Natale, gli italiani spenderanno circa 3,1 miliardi di euro. Tuttavia, anche in questo caso si registrano aumenti significativi nei prezzi di alcuni prodotti alimentari. Tra questi, il cacao ha visto un incremento del 21,1% rispetto all’anno scorso, seguito dal caffè (+18,8%), dal cioccolato (+9,3%) e dalle uova (+7,7%). Anche i formaggi e i latticini sono aumentati del 6,4%, mentre il costo della carne è cresciuto del 5,8%. Questi rincari influenzano notevolmente la spesa complessiva delle famiglie, che si preparano a celebrare le festivitĂ con piatti tradizionali.
Viaggi e turismo durante le festivitĂ
Un altro aspetto significativo delle festivitĂ natalizie riguarda i viaggi. Milioni di italiani si metteranno in viaggio, contribuendo a un giro d’affari stimato dal Codacons di circa 15 miliardi di euro. Anche in questo caso, i costi finali sono influenzati da aumenti considerevoli nelle tariffe del settore turistico e dei trasporti, che comprendono voli, alloggi, pacchetti vacanza e vari servizi. La decisione di viaggiare per le festivitĂ evidenzia l’importanza delle tradizioni familiari e il desiderio di trascorrere momenti speciali con i propri cari, nonostante i costi crescenti.
Spesa al ristorante e trend di consumo
Infine, la spesa destinata ai pranzi di Natale o ai cenoni della Vigilia nei ristoranti è prevista intorno ai 440 milioni di euro. Questo dato mette in luce una tendenza crescente verso il consumo fuori casa durante le festività , con molte famiglie che scelgono di affidarsi ai ristoranti per la preparazione dei pasti speciali.
Spesa Natale 2025 – Previsioni Codacons
- Regali: 9,5 miliardi
- Alimentari: 3,1 miliardi
- Viaggi: 15 miliardi
- Ristoranti: 440 milioni
- Totale: 28 miliardi di euro
- Spesa media a famiglia: 1.085 euro
