Le delegazioni degli Stati Uniti e dell’Ucraina si sono riunite a Miami il 6 dicembre 2025 per discutere le prospettive di pace nella guerra in corso tra Kiev e Mosca. L’incontro ha visto la partecipazione di figure chiave come Steve Witkoff e Jared Kushner, che hanno analizzato i risultati di recenti colloqui tra Stati Uniti e Russia. L’amministrazione statunitense ha comunicato che il progresso verso un accordo duraturo dipende dalla volontà della Russia di impegnarsi seriamente nella de-escalation e nella cessazione delle ostilità .
Impegno per la pace: le posizioni di Usa e Ucraina
Durante l’incontro, è emerso chiaramente che sia gli Stati Uniti che l’Ucraina concordano sull’importanza di stabilire un quadro di sicurezza robusto. Rustem Umerov, segretario del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale dell’Ucraina, ha sottolineato che la priorità di Kiev è garantire l’indipendenza e la sovranità del paese. Umerov ha affermato che la sicurezza degli ucraini e la creazione di una base stabile per un futuro democratico sono essenziali. Ha condiviso su X che il dialogo con i rappresentanti americani ha incluso discussioni sulle azioni necessarie per porre fine al conflitto e sulla necessità di una pace duratura.
Le due delegazioni hanno anche esaminato l’agenda per la ricostruzione post-bellica dell’Ucraina, evidenziando l’importanza di iniziative economiche congiunte tra Stati Uniti e Ucraina. Umerov ha dichiarato che la fine della guerra e l’implementazione di un cessate il fuoco credibile sono cruciali per prevenire future aggressioni e per garantire uno sviluppo sostenibile del paese.
Colloqui continuativi tra Kiev e Washington
Nei giorni successivi, i funzionari statunitensi e ucraini hanno annunciato che si sarebbero incontrati per il terzo giorno consecutivo, continuando a lavorare sul quadro di sicurezza. L’obiettivo principale di questi incontri è quello di esortare la Russia a impegnarsi per una pace duratura, evidenziando la necessità di un dialogo costruttivo per risolvere le tensioni.
La posizione dell’Unione Europea sui beni russi
Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea, ha recentemente incontrato il cancelliere tedesco Friedrich Merz e il primo ministro belga Bart De Wever per discutere dell’attuale situazione in Ucraina e dell’uso dei beni russi congelati. Durante l’incontro, von der Leyen ha sottolineato l’importanza del sostegno finanziario all’Ucraina per garantire la sicurezza europea. Ha evidenziato che il fattore tempo è cruciale e che è necessario che tutti gli Stati membri dell’Unione Europea condividano lo stesso livello di rischio riguardo ai beni russi.
Il cancelliere Merz ha ribadito l’importanza di affrontare la questione dei beni congelati in modo che tutti i paesi europei siano equamente coinvolti. Questo tema sarà ulteriormente discusso in occasione del Consiglio europeo programmato per il 18 dicembre 2025.
Il punto di vista italiano sulla guerra in Ucraina
Infine, il presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, ha espresso la posizione dell’Italia riguardo al conflitto. Meloni ha affermato che l’Italia ha sempre sostenuto l’Ucraina e ha ribadito che la costruzione della pace richiede non solo buone intenzioni, ma anche un forte impegno in termini di deterrenza. La Meloni ha chiarito che il governo italiano continua a lavorare per garantire la stabilità nella regione e promuovere una soluzione pacifica al conflitto.
