Tragedia in Indonesia: alluvioni e frane causano quasi 900 vittime e molti dispersi

Rosita Ponti

Dicembre 6, 2025

Sale a 883 il numero delle vittime a causa delle inondazioni e delle frane che hanno colpito diverse regioni dell’Asia, con un focus particolare sull’Indonesia. Le statistiche rivelano che attualmente ci sono 520 persone disperse e 4.200 feriti, mentre il numero degli sfollati supera il milione. Complessivamente, il totale dei decessi legati a queste calamitĆ  naturali, che hanno interessato anche Thailandia, Sri Lanka e Malesia, ha superato quota mille.

Piogge torrenziali e interventi di emergenza

In risposta alla crisi, sia lo Sri Lanka che l’Indonesia hanno mobilitato personale militare per soccorrere le popolazioni colpite dalle inondazioni, che hanno causato quasi mille morti in quattro nazioni asiatiche negli ultimi giorni. Le intense e prolungate piogge hanno colpito l’intera isola dello Sri Lanka, cosƬ come gran parte dell’isola indonesiana di Sumatra, della Thailandia meridionale e della Malesia settentrionale.

Il presidente indonesiano Prabowo Subianto ha dichiarato che la priorità del governo è quella di inviare immediatamente gli aiuti necessari. Ha sottolineato che ci sono diversi villaggi isolati che si spera di raggiungere, aggiungendo che il governo sta impiegando elicotteri e aerei per supportare le operazioni di soccorso. Prabowo si trova sotto crescente pressione per dichiarare lo stato di emergenza nazionale, ma a differenza del suo omologo dello Sri Lanka, non ha richiesto pubblicamente assistenza internazionale. Il bilancio delle vittime segna un triste record, essendo il più alto in un disastro naturale in Indonesia dal terremoto e tsunami del 2018, che avevano causato oltre 2.000 morti a Sulawesi. Il governo ha inviato tre navi da guerra con aiuti umanitari e due navi ospedale nelle zone più colpite, dove molte strade sono rimaste impraticabili.

Nel villaggio di Sungai Nyalo, situato a circa 100 chilometri dalla capitale Padang nella Sumatra Occidentale, le acque alluvionali si sono in gran parte ritirate, lasciando dietro di sƩ case, veicoli e raccolti coperti da uno spesso strato di fango grigio. La maggior parte degli abitanti ha scelto di rimanere, non volendo abbandonare le proprie abitazioni.

La situazione in Sri Lanka e le richieste di aiuto

Nel frattempo, il governo dello Sri Lanka ha richiesto assistenza internazionale e ha utilizzato elicotteri militari per raggiungere le persone intrappolate a causa delle inondazioni e delle frane causate dal ciclone Ditwah. Secondo le dichiarazioni dell’agenzia per le calamitĆ  naturali dello Sri Lanka, almeno 334 persone hanno perso la vita e molte altre risultano ancora disperse. Le autoritĆ  hanno comunicato che l’entitĆ  dei danni nella regione centrale, la più colpita, ĆØ stata appena rivelata, mentre i soccorritori continuano a liberare le strade da alberi caduti e frane.

Il presidente Anura Kumara Dissanayake ha dichiarato lo stato di emergenza per affrontare la crisi e ha promesso di avviare un processo di ricostruzione. In un discorso rivolto alla nazione, ha affermato: “Stiamo affrontando il disastro naturale più grande e difficile della nostra storia”. Ha inoltre dichiarato che l’obiettivo ĆØ costruire una nazione migliore rispetto a quella esistente prima della calamitĆ .

Le perdite e i danni subiti sono i peggiori dallo tsunami asiatico del 2004, che causò circa 31.000 morti e oltre un milione di senzatetto. Attualmente, gran parte dell’Asia sta vivendo la sua annuale stagione dei monsoni, che provoca frequentemente forti piogge, innescando frane e inondazioni improvvise. Tuttavia, le inondazioni che hanno colpito Indonesia, Thailandia e Malesia sono state amplificate da una rara tempesta tropicale che ha scaricato piogge intense, in particolare sull’isola di Sumatra.

Le autorità della Thailandia hanno riportato che le inondazioni hanno causato la morte di almeno 176 persone, rendendole una delle più gravi nel Paese negli ultimi dieci anni. In Malesia, le forti piogge hanno allagato vaste aree dello stato di Perlis, causando la morte di due persone.

Ɨ