La Russia ha intensificato le sue operazioni militari contro l’Ucraina, lanciando un attacco coordinato con missili e droni che ha colpito diverse città, ferendo almeno tre persone nella regione di Kiev. Gli eventi si sono verificati nelle prime ore del mattino del 10 gennaio 2025, quando gli allarmi antiaerei sono stati attivati in tutto il Paese a causa della presenza di aerei russi MiG-34K, capaci di lanciare i temuti missili Kinzhal.
Attacchi aerei e allerta generale
Nel corso della giornata, le forze russe hanno eseguito molteplici ondate di attacchi, con segnalazioni di droni avvistati fino all’Oblast’ di Leopoli. L’Aeronautica Militare ucraina ha confermato di aver registrato l’ultimo lancio di missili poco prima delle 7 del mattino, provocando esplosioni in diverse località, tra cui Poltava, Lutsk, Odesa, Zaporizhzhia e Bila Tserkva. Questi attacchi hanno generato un clima di paura e incertezza tra la popolazione, costringendo molti a rifugiarsi nei bunker e nei rifugi antiaerei.
Le conseguenze sugli abitanti
Il governatore dell’oblast di Kiev ha comunicato che un uomo di 42 anni è stato ferito da schegge nella città di Fastiv, situata a circa 60 chilometri a sud-ovest del centro di Kiev. Inoltre, due donne, di 46 e 40 anni, sono rimaste ferite nel distretto di Vyshhorodskyi, a nord della capitale. Le autorità locali hanno riferito che la stazione ferroviaria principale di Fastiv è stata colpita durante l’attacco, con il Servizio ferroviario ucraino che ha denunciato un “massiccio bombardamento delle infrastrutture ferroviarie” nella zona.
Incendi e danni materiali
Il Servizio di emergenza statale ucraino ha riportato che incendi sono divampati in un magazzino a Novi Petrivtsi e in un’abitazione a Bucha, anch’esse situate nell’oblast’ di Kiev. Nella regione di Dnipropetrovsk, il governatore ha indicato che diversi incendi sono scoppiati in varie città, con attacchi che hanno interessato abitazioni a Pavlohrad e infrastrutture locali a Kryvyi Rih. Un bambino di 11 anni è rimasto ferito durante l’attacco a Nikopol, evidenziando l’impatto diretto di queste operazioni militari sulla popolazione civile.
La situazione attuale e il contesto degli attacchi
A Lutsk, nella parte occidentale del Paese, il sindaco ha segnalato che diversi magazzini alimentari hanno preso fuoco a causa dei bombardamenti. Negli ultimi mesi, le forze russe hanno intensificato gli attacchi su Kiev e le regioni circostanti, creando un clima di instabilità e preoccupazione tra gli abitanti. La comunità internazionale continua a monitorare la situazione, mentre l’Ucraina si prepara a rispondere a queste aggressioni, mantenendo alta la guardia e mobilitando le proprie forze armate.
