Tredicesima cresce a Natale 2025: incremento di 2,4 miliardi rispetto al 2024

Rosita Ponti

Dicembre 6, 2025

Un Natale all’insegna del consumo, con un incremento dei regali previsto per il 2025. Nonostante la spesa pro capite rimanga pressoché invariata a 211 euro, rispetto ai 210 euro del 2024, le prospettive delineate da Confcommercio indicano un monte complessivo di tredicesime destinato ai consumi che raggiungerà i 49,9 miliardi di euro, con un aumento di 2,4 miliardi rispetto all’anno precedente. Ogni famiglia spenderà mediamente 1.964 euro, segnando un incremento di 53 euro rispetto al 2024.

Analisi delle tredicesime e dei consumi

Nel 2025, l’ammontare totale delle tredicesime nette si attesta a 57,4 miliardi di euro. Dopo aver sottratto gli accantonamenti necessari per le scadenze fiscali di dicembre, come il saldo ICI-IMU-Tasi e la tassa di proprietà dell’auto, si arriva al totale di 49,9 miliardi di euro destinati ai consumi. Questo valore include anche la spesa dei lavoratori indipendenti, come imprenditori, liberi professionisti e autonomi. La spesa media per tredicesima nel mese di dicembre, che comprende non solo i regali, ma anche le spese quotidiane come alimentari, abbigliamento e tempo libero, è prevista in crescita del 2,8% rispetto al 2024, del 6,9% rispetto al 2019 e del 12,3% rispetto al 2008.

Confcommercio attribuisce le aspettative positive a un contesto economico favorevole, caratterizzato da un’inflazione sotto controllo, un tasso di occupazione ai massimi storici e un reddito disponibile in aumento. Inoltre, il buon andamento delle vendite durante la Black Week, che ha generato un giro d’affari di 5 miliardi di euro, con un incremento del 20% rispetto all’anno scorso, contribuisce a queste previsioni ottimistiche.

Consumi e regali: un focus sul benessere personale

I consumi delle famiglie, che dal 2019 al 2025 hanno registrato una crescita contenuta dello 0,8%, potrebbero subire un miglioramento nel mese di dicembre. Tuttavia, la maggior parte di questo aumento non si tradurrà in un incremento significativo della spesa per i regali di Natale, che rimane sostanzialmente in linea con l’anno precedente. Gli italiani, oltre a pensare ai regali, si concentreranno anche sul proprio benessere personale, investendo in nuovi elettrodomestici, cene al ristorante, uscite al cinema, a teatro e visite ai musei.

L’analisi effettuata dall’Ufficio Studi di Confcommercio evidenzia che l’81,5% degli intervistati prevede di dedicarsi ai regali, in aumento rispetto al 79,9% del 2024. Contestualmente, si registra una diminuzione delle persone che intendono affrontare un Natale sobrio, passando dal 77,1% al 72,7%. Cresce, infine, la percentuale di chi affronta questa spesa con piacere, passando dal 44,4% al 47,8%.

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