L’Italia del nuoto ha raggiunto un traguardo storico ai Campionati Europei di nuoto, tenutisi a Lublino, in Polonia, dal 2 al 9 agosto 2025. Con un medagliere che segna un totale di 20 medaglie, suddivise in 9 ori, 5 argenti e 6 bronzi, la squadra azzurra si è aggiudicata la prima posizione nella classifica a punti per nazioni, un risultato che si ripete per la quinta volta nelle ultime sei edizioni. Gli atleti italiani hanno partecipato a 37 finali, di cui 31 individuali, portando tutti i membri delle staffette sul podio.
Un successo senza precedenti
L’Italia ha stabilito un record di medaglie d’oro, superando il precedente primato di 7 medaglie conquistate in eventi come Valencia 2000, Netanya 2015, Kazan 2021 e Otopeni 2023. Durante la competizione, sono stati registrati ben 44 primati personali, insieme a due record europei e 11 record italiani. Questo bilancio positivo segna la chiusura della 23esima edizione dei Campionati Europei di nuoto, un evento che ha messo in luce non solo la preparazione atletica degli sportivi, ma anche la solidità del movimento natatorio italiano in vista dei prossimi impegni internazionali, come i Campionati Europei di Parigi, programmati dal 10 al 16 agosto, e il lungo percorso verso le Olimpiadi di Los Angeles del 2028.
Le congratulazioni di Paolo Barelli
Il presidente della Federazione Italiana Nuoto, Paolo Barelli, ha espresso il suo entusiasmo per i risultati ottenuti dalla squadra nazionale, nonostante i suoi impegni a Roma. “Complimenti ragazzi!”, ha esclamato. Barelli ha sottolineato l’importanza delle medaglie conquistate e dell’elevato numero di primati personali, evidenziando anche i record mondiali ed europei raggiunti. “Il bilancio è davvero molto positivo. Questi europei segnano l’inizio di una stagione internazionale importante”, ha affermato, mettendo in risalto la continuità e la vitalità del movimento natatorio italiano.
Il commento del direttore tecnico Cesare Butini
Cesare Butini, direttore tecnico della squadra, ha condiviso il suo orgoglio per i risultati ottenuti. “È un’Italia che si ammira per impegno, che ci rende orgogliosi”, ha dichiarato. Butini ha elogiato la prestazione della squadra, dalla giovane Alessandra Mao fino ai capitani Silvia Di Pietro e Lorenzo Zazzeri, evidenziando il senso di unione e appartenenza alla maglia nazionale.
Preparazione per il futuro
Guardando al futuro, Butini ha annunciato che il prossimo anno sarà cruciale per la preparazione della squadra. “Ci aspetta un anno di lavoro per crescere ancora e arrivare super competitivi ai Campionati Europei di Parigi e pronti per il biennio che ci condurrà ai Mondiali di Budapest e alle Olimpiadi di Los Angeles“, ha concluso, sottolineando l’importanza di continuare a lavorare per mantenere alti gli standard di eccellenza nel nuoto italiano.