La navicella spaziale Soyuz MS-27 ha effettuato un atterraggio di successo, riportando sulla Terra i cosmonauti russi Sergei Ryzhikov e Alexei Zubritsky, insieme all’astronauta della NASA Jonathan Kim. Questo evento si è verificato il 15 maggio 2025, alle 8:04 ora di Mosca (05:04 GMT), in un’area vicino alla città di Zhezkazgan, in Kazakistan.
Documentazione del rientro
Un video pubblicato dall’agenzia spaziale russa Roscosmos ha documentato il momento in cui Ryzhikov e Kim sono stati estratti dalla navicella. Gli astronauti hanno subito un controllo medico post-atterraggio, un passaggio fondamentale per garantire il loro stato di salute dopo la lunga permanenza nello spazio.
Attività durante la missione
Durante la missione, durata otto mesi, i membri dell’equipaggio hanno operato a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, contribuendo a vari esperimenti scientifici e attività di manutenzione. La NASA ha sottolineato l’importanza di questa missione, che ha rappresentato un significativo passo avanti nella cooperazione internazionale nel campo dell’esplorazione spaziale.
Traguardo per il programma spaziale
Il ritorno della Soyuz MS-27 segna un altro traguardo per il programma spaziale russo e per la NASA, evidenziando l’impegno continuo nella ricerca spaziale e nella formazione di astronauti. La navicella, come sempre, ha dimostrato la sua affidabilità nel trasportare equipaggi tra la Terra e la Stazione Spaziale, un obiettivo cruciale per le future missioni spaziali.
