L’allenatore del Liverpool, Arne Slot, ha preso la decisione di escludere l’attaccante egiziano Mohamed Salah dalla lista dei convocati per la sfida di Champions League contro l’Inter, prevista per domani, 9 dicembre 2025. La scelta è stata influenzata dalle recenti dichiarazioni del calciatore, le quali non sono state ben accolte dalla dirigenza del club.
Le reazioni alle dichiarazioni di Salah
Le affermazioni di Salah hanno innescato una reazione immediata in un ambiente già teso, a seguito di sei sconfitte nelle ultime quindici partite di Premier League, che hanno visto il Liverpool occupare l’ottavo posto in classifica, a pari merito con Brighton e Sunderland. Arne Slot ha commentato la situazione, affermando: “Non mi aspettavo queste dichiarazioni di Salah per come si era allenato e per come si era comportato nei giorni scorsi, assolutamente no. La reazione è quella che abbiamo deciso immediatamente: non è stato convocato e non sarà della partita. L’unica comunicazione che abbiamo avuto dopo sabato è la non convocazione. Prima però avevamo parlato spesso, a volte più a lungo a volte meno”.
La tensione in seno al club è palpabile, e le parole di Salah hanno contribuito a creare un clima di incertezza. La decisione di Slot di non convocare l’attaccante sembra essere una risposta diretta a quanto dichiarato dal giocatore, evidenziando una frattura tra il calciatore e la dirigenza.
Il confronto tra Slot e i giornalisti
Durante la conferenza stampa al Meazza, un giornalista ha chiesto a Slot se le parole di Salah fossero rivolte a lui. Il mister ha risposto: “Lui è l’unico che può rispondere a questa domanda. Difficile capire a chi si stesse riferendo. Io non credo che il rapporto sia incrinato, ma lui ha diritto di provare quello che prova. Non è la prima e nemmeno l’ultima volta che un calciatore dice questo quando non gioca”.
I giornalisti hanno poi incalzato Slot chiedendo se Salah avrà la possibilità di giocare contro il Brighton. Il tecnico ha risposto: “Siamo alla vigilia di una partita molto importante contro l’Inter, ho provato a preparare la squadra e sono concentrato sulla partita di domani. Poi vedremo, credo che un giocatore possa sempre tornare”.
Preparazione per la sfida contro l’Inter
Slot ha voluto chiarire che la situazione di Salah non deve essere interpretata come una questione personale, ma ha aggiunto: “È sicuramente più difficile per la squadra e il club. Questa situazione ha impattato, ma sono concentrato sulla squadra e non su me stesso. Devo capire che cosa intendeva quando ha usato le sue parole. Solitamente sono educato, ma non vuol dire che sia debole. Lui ha tutto il diritto di provare le sue sensazioni, ma non ha il diritto di esternarle con i media”.
Riguardo alla sfida imminente contro l’Inter, Slot ha sottolineato: “Giochiamo contro una squadra molto forte, una vera forza in Champions avendo fatto due finali negli ultimi tre anni. Non penso che ci sia tanta differenza tra l’Inter di Chivu e quella di Inzaghi. Stessi interpreti, sistema simile”.
In aggiunta, il Liverpool dovrà affrontare la partita senza Federico Chiesa, che ha saltato l’allenamento a causa di un infortunio. La situazione si fa sempre più complessa per il club, che cerca di ritrovare la giusta direzione in un momento delicato della stagione.