Il 9 dicembre 2025, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto un incontro con Papa Leone XIV presso Villa Barberini, la storica residenza papale situata a Castel Gandolfo. Questo incontro, durato circa mezz’ora, ha visto i due leader confrontarsi su temi di rilevanza internazionale, in un contesto di crescente tensione in Europa.
Il colloquio tra Zelensky e il Papa
Dopo il breve colloquio, Zelensky e Papa Leone XIV si sono affacciati al balcone di Villa Barberini per salutare i numerosi giornalisti e fotografi presenti, ma non hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali. L’incontro si inserisce in un periodo in cui la Santa Sede ha manifestato la sua disponibilità a fungere da mediatore per favorire il dialogo tra le parti coinvolte nel conflitto in Ucraina. Nel corso degli ultimi mesi, il Pontefice ha più volte espresso l’intenzione di ospitare eventuali negoziati, sottolineando l’importanza della pace e della riconciliazione.
Le prossime tappe di Zelensky a Roma
Dopo il suo incontro con il Papa, Zelensky si recherà a Roma per un colloquio con la premier italiana Giorgia Meloni. Questo incontro rappresenta un ulteriore passo nella sua missione diplomatica, volta a consolidare il supporto internazionale per l’Ucraina in un momento critico. La visita del presidente ucraino in Italia è parte di una strategia più ampia per rafforzare le alleanze europee e discutere delle sfide attuali legate alla sicurezza e alla stabilità del continente.
Le relazioni tra Ucraina e Italia si sono intensificate negli ultimi anni, con Roma che ha dimostrato un forte sostegno alla causa ucraina. L’incontro con Meloni è atteso con interesse, poiché potrebbe portare a nuove iniziative di cooperazione tra i due paesi, specialmente in ambito economico e militare.
In questo contesto, la visita di Zelensky a Castel Gandolfo non è solo un gesto simbolico, ma rappresenta anche un’opportunità per rafforzare i legami tra la Santa Sede e l’Ucraina, in un momento in cui il dialogo e la diplomazia sono più necessari che mai.
