La visita da remoto basterà per ottenere il certificato di malattia

Veronica Robinson

Dicembre 10, 2025

Mercoledì 10 dicembre 2025, un’importante novità nel campo della sanità è stata annunciata con la pubblicazione dell’articolo 58 del disegno di legge sulle semplificazioni nella Gazzetta Ufficiale. Questa legge introduce una modalità innovativa per ottenere il certificato di malattia, semplificando il processo per i lavoratori italiani, che fino ad oggi erano costretti a recarsi fisicamente dal medico di famiglia.

Nuove modalità di certificazione della malattia

A partire dal 18 dicembre 2025, i cittadini italiani che si trovano in difficoltà a causa di malattie, come febbre alta o altre condizioni debilitanti, non dovranno più affrontare il disagio di recarsi presso l’ambulatorio del proprio medico curante. Fino ad ora, le uniche opzioni disponibili per ottenere un certificato di malattia erano due: la visita di persona presso il medico di base o, in alternativa, la richiesta di una visita domiciliare, che non sempre era facile da ottenere. Tuttavia, con l’entrata in vigore della nuova legge, sarà sufficiente effettuare una visita medica da remoto per attestare lo stato di malattia.

Questa modifica rappresenta un passo significativo verso la digitalizzazione e la semplificazione dei servizi sanitari in Italia. La nuova procedura mira a ridurre il carico sui pazienti, specialmente in un periodo in cui la salute pubblica è al centro delle preoccupazioni nazionali. La possibilità di ricevere assistenza medica a distanza offre un’alternativa più comoda e accessibile, specialmente per coloro che si trovano in situazioni di malessere.

Implicazioni per i cittadini e il sistema sanitario

L’introduzione della visita medica da remoto per il rilascio del certificato di malattia potrebbe avere un impatto significativo sia sui cittadini che sul sistema sanitario. I lavoratori potranno ora gestire meglio le proprie assenze dal lavoro senza dover affrontare il disagio di recarsi fisicamente presso lo studio del medico, risparmiando tempo e risorse. Questa misura potrebbe anche contribuire a ridurre il numero di contagi in caso di malattie infettive, poiché limiterà la necessità di spostamenti non necessari.

Per il sistema sanitario, l’implementazione di visite mediche a distanza potrebbe comportare una riorganizzazione delle risorse e dei servizi offerti. I medici di famiglia dovranno adattarsi a questa nuova modalità di lavoro, ma potranno anche beneficiare di una gestione più efficiente del loro tempo e delle loro risorse. La legge sulle semplificazioni, quindi, non solo migliora la vita dei pazienti, ma offre anche opportunità di ottimizzazione per i professionisti della salute.

La nuova normativa entrerà in vigore il 18 dicembre, e ci si aspetta una rapida diffusione delle informazioni riguardanti questo cambiamento. I cittadini saranno informati sulle modalità di accesso a questo nuovo servizio, contribuendo a garantire una transizione fluida verso il nuovo sistema di certificazione della malattia.

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