Sparatoria alla Kentucky State University: un decesso e un ferito grave

Veronica Robinson

Dicembre 10, 2025

Un grave episodio di violenza ha scosso la Kentucky State University (KSU), un’importante istituzione educativa storicamente dedicata alla comunità afroamericana, con un corpo studentesco di circa 2.200 individui. Il 10 dicembre 2025, una sparatoria si è verificata all’interno di un dormitorio, causando la morte di uno studente e lasciando un altro in condizioni critiche.

Dettagli dell’incidente

La polizia di Frankfort ha confermato che l’incidente è avvenuto intorno alle 15:00 ora locale, corrispondenti alle 21:00 in Italia. Il vice capo della polizia, Scott Tracy, ha tenuto una conferenza stampa in cui ha comunicato che un sospettato è stato arrestato. Tracy ha specificato che l’individuo fermato non è uno studente dell’università, alimentando interrogativi sulla natura dell’episodio.

Reazioni delle autorità

Le autorità hanno cercato di rassicurare la comunità accademica, sottolineando che l’incidente sembra essere un episodio isolato e che “non ci sono minacce attive nel campus in questo momento”. Tuttavia, la polizia non ha fornito ulteriori dettagli sul sospettato, lasciando molti interrogativi irrisolti.

Risposta dell’università

La sparatoria ha avuto luogo presso la residenza studentesca Whitney M. Young Jr. Hall. A seguito dell’accaduto, la Kentucky State University ha emesso una dichiarazione ufficiale in cui esprime il proprio cordoglio per la perdita dello studente. Il preside Koffi C. Akakpo ha descritto l’evento come una “tragedia insensata”, esprimendo la sua solidarietà verso le famiglie colpite e la comunità universitaria.

Interruzione delle attività accademiche

In risposta alla situazione di emergenza, l’università ha deciso di cancellare tutte le lezioni, gli esami finali e le attività del campus per il resto della settimana. Il semestre autunnale, che avrebbe dovuto concludersi venerdì, ha visto gli studenti invitati a tornare a casa se lo desiderano. La KSU ha anche assicurato che saranno disponibili servizi di consulenza e supporto per tutti gli studenti e il personale.

Messaggio del governatore

Il governatore del Kentucky, Andy Beshear, ha espresso la sua vicinanza alle vittime attraverso un videomessaggio, confermando che la sparatoria “sembra essere un incidente isolato” e che “non c’è una minaccia in corso”. Beshear ha concluso il suo messaggio affermando che “la violenza non ha posto nel nostro Commonwealth o nel nostro Paese” e ha invitato a pregare per le famiglie coinvolte e per gli studenti della KSU.

Preoccupazioni per la sicurezza

La sparatoria del 10 dicembre rappresenta la seconda in quattro mesi nella stessa area del campus. Il 17 agosto, un altro episodio di colpi di arma da fuoco provenienti da un veicolo vicino al medesimo dormitorio aveva ferito due persone, che non erano studenti. In quell’occasione, la polizia di Frankfort aveva riportato che una vittima aveva subito ferite lievi, mentre l’altra aveva riportato ferite gravi, evidenziando la crescente preoccupazione per la sicurezza all’interno del campus.

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