La recente denuncia di una studentessa di 23 anni ha sollevato un clima di ansia e preoccupazione tra i residenti del Tufello, un quartiere situato a est di Roma. L’episodio, avvenuto la notte tra il 15 e il 16 marzo 2025, ha visto la giovane affermare di essere stata vittima di violenza sessuale da parte di tre uomini, presumibilmente di origine nordafricana, all’uscita della stazione della metro Jonio. Secondo quanto riportato dalla ragazza, stava percorrendo il tragitto dalla metro verso la fermata dell’autobus notturno quando sarebbe stata aggressita.
Dettagli dell’aggressione
La studentessa ha raccontato ai carabinieri di essere stata sorpresa dall’azione violenta dei tre uomini, che sarebbero apparsi all’improvviso. “In due mi hanno bloccato mentre il terzo mi violentava“, ha dichiarato la giovane, descrivendo il momento di terrore vissuto. Dopo l’aggressione, è stata soccorsa da una automobilista di passaggio che l’ha immediatamente accompagnata all’ospedale Pertini per ricevere assistenza medica.
Indagini in corso
La Procura di Roma ha avviato un’inchiesta per stupro, ma le indagini stanno procedendo con cautela. Gli inquirenti stanno esaminando i dettagli della denuncia e, al momento, emergono forti dubbi sulla ricostruzione fornita dalla vittima. Le telecamere di sorveglianza della metropolitana non hanno registrato la presenza dei tre uomini, e all’ospedale Pertini non sono state riscontrate lesioni compatibili con un episodio di violenza sessuale. Inoltre, il racconto della studentessa non coincide con quello della donna che l’ha soccorsa, generando ulteriori interrogativi sulla veridicità della denuncia.
Reazioni della comunità
Nonostante le incertezze legate all’episodio, la comunità del Tufello vive un clima di paura, con molti residenti preoccupati per la propria sicurezza. La notizia ha suscitato un forte dibattito tra i cittadini, che si interrogano sulle misure di protezione e sicurezza nella zona, evidenziando la necessità di una maggiore vigilanza e di interventi mirati per garantire la tranquillità nel quartiere.