La Federal Reserve ha recentemente annunciato una decisione attesa da molti investitori: il taglio dei tassi d’interesse. Nella conferenza stampa del 27 marzo 2025, il presidente Jerome Powell ha adottato un approccio sorprendentemente accomodante, prevedendo ulteriori acquisti di titoli di stato da parte della banca centrale. Questa mossa dovrebbe iniettare nuova liquidità nel mercato, ma non è sufficiente a sostenere le Borse, che si trovano a fronteggiare una nuova ondata di preoccupazioni legate all’intelligenza artificiale, in particolare nel settore high tech. In Europa, i mercati hanno aperto attorno alla parità , con Milano che segna un lieve calo dello 0,05%.
Andamento dei mercati asiatici
Le notizie dall’Asia sono più allarmanti, con i principali indici in forte ribasso. Tokyo, in particolare, ha registrato un calo dello 0,9%. Le cause di questo declino sono da ricercare nei risultati finanziari deludenti di Oracle, che ha comunicato un aumento dei costi, soprattutto per la gestione del suo segmento cloud. Questo ha avuto un impatto significativo sul titolo della società , che ha perso l’11,9% nel mercato after hours, trascinando con sé il comparto dei chip e della tecnologia digitale.
Impatto sui cambi valutari
Infine, per quanto riguarda i cambi valutari, il taglio dei tassi negli Stati Uniti ha provocato un apprezzamento dell’euro, che ha superato la soglia di 1,1690 dollari. Questo movimento evidenzia come le decisioni della Federal Reserve influenzino non solo i mercati azionari, ma anche le dinamiche valutarie globali.
