Nel Mar Nero, il 4 gennaio 2025, una petroliera russa di nome Dashan, appartenente alla cosiddetta ‘flotta ombra’ della Russia, è stata colpita da droni ucraini. La notizia è stata riportata da Ukrainska Pravda, che ha citato fonti affidabili. La Dashan, che naviga sotto bandiera delle Comore, si trovava nella zona economica esclusiva dell’Ucraina, diretta verso il terminal portuale di Novorossijsk. La nave stava procedendo a massima velocità e aveva il transponder spento al momento dell’attacco.
Dettagli dell’incidente
L’incidente ha causato danni significativi all’imbarcazione. Secondo quanto riportato dalla testata, sono emerse immagini che documentano le potenti esplosioni verificatesi nella parte posteriore della petroliera. Le prime informazioni indicano che la Dashan sia attualmente fuori servizio, a causa dell’entità dei danni subiti. Questo attacco rappresenta un ulteriore sviluppo nel contesto del conflitto in corso tra Ucraina e Russia, evidenziando l’uso crescente di droni nelle operazioni belliche.
Implicazioni geopolitiche
L’azione ucraina di colpire una nave russa in acque contestate sottolinea la continua tensione nella regione e la determinazione di Kiev a difendere la propria sovranità marittima. Con il conflitto che si protrae, eventi come questo possono avere ripercussioni significative sulle dinamiche geopolitiche e sulle operazioni navali nel Mar Nero.