Sabato 13 dicembre 2025, a Palermo, un uomo ha denunciato un episodio che ha scosso la sua vita privata. Il soggetto, che ha preferito rimanere anonimo, ha scoperto di essere stato ripreso senza consenso mentre si trovava in un ristorante con un’altra donna, contrariamente a quanto aveva riferito alla moglie, affermando di essere impegnato in una cena di lavoro. La registrazione è stata utilizzata per un video pubblicitario pubblicato sui social, che ha portato alla rottura della sua relazione coniugale.
Il caso di pubblicità non consensuale
Il Codacons, un’associazione di tutela dei consumatori, è intervenuta in merito alla questione. Francesco Tanasi, segretario dell’organizzazione in Sicilia, ha dichiarato che è inaccettabile che un ristorante possa riprendere i propri clienti senza il loro consenso esplicito e diffondere tali immagini, esponendoli a conseguenze imprevedibili. L’uomo ha contattato il Codacons per richiedere un risarcimento per i danni subiti, sottolineando che la pubblicazione del video ha causato una frattura nella sua vita familiare e ha avuto un impatto significativo sulla sua privacy.
Le azioni legali e la privacy
La questione si fa complessa, poiché il Codacons sta valutando le azioni legali da intraprendere, sia in sede civile che davanti al Garante per la protezione dei dati personali. La situazione ha sollevato interrogativi sulla legittimità delle riprese effettuate nei luoghi pubblici e sull’importanza di garantire il rispetto della privacy dei clienti da parte delle attività commerciali.
Il precedente della kiss cam al concerto dei Coldplay
Questo incidente ricorda un episodio simile avvenuto a luglio 2025, quando una coppia è stata scoperta durante un concerto dei Coldplay grazie alla kiss cam. In quel caso, il cantante Chris Martin non era coinvolto, ma il risultato è stato lo stesso: la moglie ha scoperto il tradimento attraverso un video diffuso online. Anche in questo caso, la ripresa non consensuale ha portato a conseguenze personali significative, evidenziando la necessità di una maggiore attenzione alla privacy in contesti pubblici.
La protezione dei dati personali
Il caso di Palermo mette in luce un tema sempre più attuale: la protezione dei dati personali e la necessità di regole chiare riguardo all’uso delle immagini delle persone in contesti pubblici. La questione solleva interrogativi su come le aziende debbano gestire le registrazioni e le pubblicità , e su quali diritti abbiano i consumatori in merito alla loro immagine e alla loro privacy.
