Dati Agenas: l’ospedale S.S. Salvatore di Mistretta leader in Sicilia per prostatectomie

Rosita Ponti

Dicembre 13, 2025

Il Presidio Ospedaliero SS. Salvatore di Mistretta, sotto la gestione dell’ASP di Messina e in collaborazione con la Fondazione Istituto G. Giglio di Cefalù, ha ottenuto un risultato significativo nel campo della salute. L’Unità di Urologia, che opera in convenzione, è stata riconosciuta come il primo centro in Sicilia per il trattamento dell’ipertrofia prostatica benigna, attraverso la pratica della prostatectomia.

Risultati del programma nazionale esiti

Questo traguardo è stato reso noto grazie ai dati del Programma Nazionale Esiti (PNE-2025), curato da Agenas, l’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali. Nel corso del 2024, l’equipe di Urologia ha portato a termine ben 227 interventi di prostatectomia, un notevole aumento rispetto ai 90 interventi effettuati nel 2023.

Informazioni sull’ipertrofia prostatica benigna

L’ipertrofia prostatica benigna è una condizione comune che colpisce oltre 6 milioni di uomini in Italia, specialmente quelli con più di 50 anni, con un’incidenza che cresce progressivamente con l’età. Giuseppe Cuccì, Direttore Generale dell’ASP di Messina, ha commentato i risultati, sottolineando l’eccellenza del lavoro svolto dall’equipe di Urologia. “I dati di Agenas confermano il nostro impegno per offrire una sanità di alta qualità ai pazienti. L’alto numero di interventi eseguiti ci consente di garantire standard elevati di qualità e sicurezza nelle cure. Questo rappresenta anche un riconoscimento della validità della convenzione con la Fondazione Giglio di Cefalù”, ha affermato.

Equipe dell’unità di urologia

L’Unità di Urologia è diretta da Francesco Curto e Salvatore Biancorosso e vanta un’équipe composta da esperti del settore, tra cui i dottori Giuseppe Coraci, Sonia Agiato, Andrea Alberti, Alessandro Guercio, Maria Karydi, Andrea Liaci, Piero Mannone e Mirko Pinelli. Questi professionisti lavorano insieme per garantire un’assistenza sanitaria di eccellenza e per affrontare in modo efficace le problematiche legate all’ipertrofia prostatica benigna.

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