Il Museo Nazionale della Libia riapre dopo anni dalla caduta di Gheddafi

Rosita Ponti

Dicembre 13, 2025

La riapertura del Museo Nazionale Libico, avvenuta oggi, rappresenta un momento significativo per la cultura e la storia del paese. La direttrice del museo, Fathiya Abdallah Ahmed, ha tenuto un discorso durante l’inaugurazione, evidenziando gli sforzi profusi per riportare il museo a nuova vita, grazie anche al sostegno del Governo di Unità Nazionale e del Ministro di Stato per la Comunicazione e gli Affari Politici, Walid Al-Lafi.

Ristrutturazione e innovazione

La direttrice ha enfatizzato che la ristrutturazione del museo è stata un’impresa complessa, caratterizzata dalla necessità di preservare i reperti archeologici nel corso degli anni, nonostante le difficoltà e le tensioni che hanno attraversato la Libia. I visitatori, ora, hanno l’opportunità di ammirare questi tesori, presentati con tecnologie moderne che trasformano l’esperienza in un viaggio interattivo, piuttosto che in una semplice esposizione statica. Questo approccio mira a coinvolgere il pubblico, rendendo la visita un’esperienza immersiva.

Importanza culturale e educativa

Fathiya Abdallah Ahmed ha descritto la riapertura del museo come una vittoria per la cultura libica e un segno tangibile dell’impegno del governo nella salvaguardia del patrimonio nazionale. Ha sottolineato l’importanza del museo come strumento educativo per le nuove generazioni, affermando che “chi non ha un passato non ha né presente né futuro”. Questo richiamo alla memoria storica è cruciale per la formazione dell’identità culturale della Libia, e il museo si propone di raccontare la storia del paese attraverso una sequenza cronologica che inizia con i reperti preistorici e prosegue attraverso le civilizzazioni successive, fino a giungere alla resistenza libica e ai cimeli del periodo senussita.

La riapertura del Museo Nazionale Libico, quindi, non è solo un evento culturale, ma un passo fondamentale per rafforzare il legame tra la popolazione e la propria storia, promuovendo una maggiore consapevolezza e apprezzamento per il patrimonio culturale della Libia.

×