La Procura della Repubblica di Bari ha avviato un’inchiesta per omicidio colposo in merito alla morte di una donna di 39 anni, avvenuta nel pronto soccorso del Policlinico di Bari la sera del 7 dicembre 2025. La paziente, affetta da sindrome di Turner, era stata trasportata in ospedale in ambulanza nel primo pomeriggio a causa di forti dolori al torace. Dopo circa sette ore di attesa e cure, è deceduta, e ora spetterà alla magistratura determinarne le cause.
La dottoressa che ha preso in carico la donna nelle prime fasi del ricovero è stata iscritta nel registro degli indagati, mentre la Procura ha acquisito la documentazione clinica per chiarire quanto accaduto. Nella giornata di ieri, è stata eseguita l’autopsia per fare luce sulle circostanze della morte.
La donna ha cominciato a sentire il dolore toracico intorno alle 14:30 mentre si trovava a casa. Su richiesta della sorella, è stato attivato il servizio di emergenza sanitaria, il quale, dopo aver registrato anomalie all’elettrocardiogramma, ha trasportato la paziente al pronto soccorso del Policlinico, dove è giunta intorno alle 15:40. Qui, ha ricevuto i primi accertamenti clinici e una flebo per alleviare il dolore. Tuttavia, nel corso delle ore successive, la paziente ha iniziato a vomitare e ha continuato a lamentare dolore toracico e bruciore al petto. Intorno alle 20:00, ha avuto un malore, reclinando la testa all’indietro e non rispondendo più agli stimoli. Trasferita nella sala rossa, i familiari riferiscono di non aver ricevuto ulteriori notizie fino alle 22:00, quando i medici rianimatori hanno comunicato il decesso.
La ricostruzione fornita dall’ospedale
Il Policlinico di Bari ha rilasciato una dettagliata ricostruzione dei fatti, basata sulla documentazione clinica della paziente. Secondo quanto riportato dall’ospedale, la donna è arrivata in pronto soccorso alle 15:44 ed è stata classificata al triage con codice arancione, indicante un’urgenza, a causa di dolore toracico ed epigastralgia. La sua anamnesi riportava ipertensione arteriosa, diabete mellito e sindrome di Turner.
Dopo l’accesso, l’ospedale ha avviato immediatamente gli accertamenti diagnostici e i primi trattamenti. Tra le 16:00 e le 16:45, sono stati effettuati esami ematochimici, incluso il primo dosaggio della troponina cardiaca, un elettrocardiogramma e una radiografia del torace e dell’addome, con risultati negativi per l’esame radiografico. Durante la permanenza in pronto soccorso, la paziente ha avuto ripetuti episodi di vomito, per cui è stata sottoposta a terapia sintomatica, con un miglioramento temporaneo del quadro clinico.
L’ospedale ha riferito che, mentre era in osservazione, intorno alle 20:40, la paziente ha accusato un malore che ha portato a un arresto cardiocircolatorio. Sono state avviate senza indugi le manovre di rianimazione cardiopolmonare. Nonostante i prolungati tentativi, alle 21:22 è stato constatato il decesso. L’ipotesi diagnostica formulata è quella di una sospetta dissecazione aortica. L’azienda ospedaliera ha espresso il proprio cordoglio ai familiari e ha ribadito la fiducia nel lavoro e nella professionalità degli operatori del pronto soccorso, confermando la disponibilità a collaborare con le autorità giudiziarie per ulteriori approfondimenti.
