La polizia municipale di Roma, insieme agli assistenti sociali, ha effettuato un intervento drammatico il 15 gennaio 2025, scoprendo un cadavere in un appartamento situato in un quartiere periferico della capitale. Durante un tentativo di contatto con una famiglia che viveva in condizioni critiche, gli agenti sono riusciti a entrare nell’abitazione, dove hanno fatto una macabra scoperta.
Scoperta del corpo mummificato
All’interno di un baule, è stato rinvenuto il corpo mummificato di un uomo di 32 anni, il più giovane di tre fratelli. Secondo le prime analisi, il decesso risalirebbe a circa due anni fa, ma al momento non si esclude la possibilità che si tratti di una morte naturale, senza segni evidenti di omicidio. La situazione degli altri membri della famiglia, che vivevano in condizioni di grave marginalità , ha sollevato preoccupazioni sulle dynamics sociali e sanitarie del contesto in cui si trovavano.
Indagini e assistenza sociale
Le indagini sono in corso per comprendere meglio le circostanze che hanno portato a questa tragica scoperta e per valutare le condizioni di vita degli altri familiari. L’episodio ha messo in luce questioni rilevanti riguardanti l’assistenza sociale e il supporto alle famiglie in difficoltà , evidenziando la necessità di interventi mirati per prevenire situazioni simili in futuro.
