Il dibattito sulla riforma della scuola italiana continua a infiammarsi, specialmente dopo la pubblicazione delle Nuove Indicazioni Nazionali e le posizioni espresse dal Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara. In questo contesto, l’UGL Scuola, rappresentata dalla Segretaria Nazionale Ornella Cuzzupi, ribadisce la propria visione riguardo al futuro dell’istruzione nel Paese.
La scuola come pilastro della società
Ornella Cuzzupi, in qualità di Segretaria Nazionale dell’UGL Scuola e membro del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, ha sottolineato l’importanza della scuola come un “laboratorio di fondamentale importanza per il Paese”. Secondo Cuzzupi, non esistono altre istituzioni in grado di plasmare il futuro come la scuola. La leader sindacale ha evidenziato che la comprensione della tradizione e della cultura occidentale deve costituire la base per costruire una solida architettura educativa. Questo approccio implica che i giovani devono avere accesso a una conoscenza ampia, che li aiuti a sviluppare una consapevolezza storica, filosofica e didattica della realtà in cui vivono.
Cuzzupi ha espresso la necessità di evitare confusione tra la consapevolezza delle proprie radici e la limitazione della libertà di apprendimento. Ha affermato che ogni insegnamento deve partire dall’apprendimento della propria cultura e storia, considerati elementi essenziali per la crescita di una civiltà. Accanto a questo, la Segretaria ha messo in evidenza l’importanza di un personale scolastico sempre più preparato e pronto ad affrontare i cambiamenti in atto. La formazione degli insegnanti deve essere supportata da percorsi validi e da mezzi adeguati per garantire un’istruzione di qualità.
Riforme e sostegno alla scuola
Cuzzupi ha insistito sul fatto che il momento attuale rappresenta un’opportunità per fornire un contributo significativo all’Istituzione scolastica. Ha suggerito la necessità di definire un calendario preciso per gli obiettivi da raggiungere, toccando sia questioni relative al personale che quelle strutturali. Ha riconosciuto il lavoro svolto dal Ministero dell’Istruzione sotto la guida di Valditara, ma ha anche sollecitato l’Esecutivo a rendersi conto dell’importanza di investire nuovi fondi nella scuola.
Il riconoscimento del ruolo dei docenti è stato evidenziato da Cuzzupi come un elemento cruciale. Secondo lei, è fondamentale offrire loro prospettive valide e supportare l’edilizia scolastica e le dotazioni strumentali. Questi investimenti sono considerati segnali che possono incoraggiare il Paese a credere nel proprio futuro. Cuzzupi ha concluso sottolineando che il riconoscimento e il supporto adeguato per i professionisti dell’istruzione sono essenziali per il progresso della società italiana.
