Il progetto Shield si propone di combattere l’obesità e le malattie metaboliche fin dalla giovane età, promuovendo stili di vita sani e facilitando l’accesso a strumenti digitali innovativi per il monitoraggio e la diagnosi precoce. Questa iniziativa, che coinvolge le regioni della Puglia e della Basilicata in Italia e la Grecia, è finanziata dal programma Interreg VI-A Grecia-Italia 2021-2027, con un budget totale di 2 milioni e 125 mila euro, di cui 1 milione e 593 mila euro proviene da fondi europei. Il progetto vede la partecipazione di diverse istituzioni, tra cui il Policlinico di Bari, l’Università e l’Ospedale Universitario di Ioannina, l’Ospedale Generale di Corfù, l’ASL di Matera e il Centro di Welfare Sociale della Regione dell’Epiro. La direzione scientifica è affidata al professor Antonio Moschetta, che dirige l’Unità Operativa di Medicina Interna ‘Frugoni’ del Policlinico barese.
Un modello di prevenzione innovativo
Il progetto Shield introduce un approccio preventivo che combina innovazione digitale, educazione e promozione della salute. Tra le sue iniziative principali c’è la creazione di una piattaforma digitale che collegherà professionisti della salute, medici di famiglia, specialisti e famiglie. Questa rete collaborativa mira a facilitare il lavoro sui casi clinici più complessi, supportando così i giovani e i loro genitori nell’adozione di stili di vita salutari, sia in Italia che in Grecia, sulle due sponde dell’Adriatico.
Per attrarre l’attenzione dei più giovani, è stato progettato un videogioco educativo, denominato Shield Edugame. Questo strumento innovativo avrà il compito di tradurre i principi della dieta mediterranea e della prevenzione in un’esperienza interattiva, rendendo l’apprendimento divertente e coinvolgente.
La situazione in Puglia e Basilicata
Il Policlinico di Bari sottolinea l’importanza di questo progetto, soprattutto considerando che in Puglia si registra una delle più alte percentuali di persone in sovrappeso in Italia. La Basilicata, dal canto suo, presenta dati allarmanti: il 34% della popolazione è in sovrappeso e il 12% è obeso. Questi numeri evidenziano l’urgenza di implementare interventi preventivi per arginare il rischio di malattie croniche come il diabete e la sindrome metabolica.
L’obiettivo principale di Shield è quindi quello di rafforzare gli sforzi di prevenzione e sensibilizzazione, creando una rete di supporto che possa contribuire a migliorare la salute della popolazione giovanile. Attraverso l’educazione e l’innovazione, il progetto si propone di affrontare una delle sfide più importanti della salute pubblica contemporanea.